11-16
SIMPLY SPORT: N. Petaccia, Di Ferdinando 1, De Ioris 1, Collini, Dei Rocini, Stritof, Mazzi 2, Iervese, Di Giovanni, D'Aloisio 2, Barbuscia 1, J. Petaccia 3, Gobbi 1. All. Gammelli.
RARI NANTES ROMA: Pompeo, Liolli, Busonero 4, Ceccarini 1, Usai 1, Maestrini, M. De Giovanni 1, Spignoli, Proietto 2, V. De Giovanni 3, Guerra, Cardoni 2, Placidi 2. All. Fabbri.
Arbitro: Bonavita di Napoli.
Parziali: 4-1, 3-4, 2-6, 2-5.
La Simply sbaglia tutto, la Rari Nantes Roma fa tutto bene. Si materializza così una inattesa sconfitta interna di quella che – alla vigilia – era la vicecapolista della serie B maschile di pallanuoto. Era anche una sorta di testacoda, con i capitolini intenti a ottenere più che altro i punti della tranquillità. Invece alle Naiadi hanno guadagnato punti pesantissimi, mettendo a nudo i limiti di giornata della Simply.
Eppure i pescaresi avevano cominciato benissimo nel primo parziale, salvo poi crollare letteralmente con tre periodi i cui numeri parlano da soli (3-4, 2-6, 2-5).
Particolarmente brutto il terzo tempo, in cui la Simply è andata nel pallone, ancora prima di una inspiegabile espulsione definitiva del capitano Stritof, punito per un gioco violento che il croato non ha affatto commesso.
Così come l'arbitro Bonavita è andato nel pallone quando nel quarto tempo ha espulso il portiere romano Pompeo, reo a suo dire di un colpo proibito che non c'era assolutamente.
La Simply, però, era già scomparsa dalla vasca e ha continuato ad accumulare ritardo nei confronti degli avversari.
Il coach Donatello Gammelli: “Giornataccia. Noi davvero male, arbitro pessimo, inoltre ci aggiungerei le gravi assenze di Mammarella, Cianfrone e Provenzano. Ma non sono scuse, è stata una Simply da dimenticare”.
PAOLO SINIBALDI – UFFICIO STAMPA NAIADI SIMPLY SPORT
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