E’ stata presentata questa mattina, Sabato 30 Marzo, al Liceo Galileo Galilei di Pescara, la seconda fase del progetto “Anti-Bullying Beach Golf European Contest”, finanziato nell’ambito del programma comunitario Erasmus +, per la linea “Not-For-Profit Sport Event”.
La Beach Golf Sport Association, associazione internazionale con sede a Pescara, si è aggiudicata questo importante riconoscimento grazie a questo progetto che mira a combattere la tematica del bullismo attraverso lo sport, in questo caso specifico il Beach Golf.
Il progetto, presentato dal Presidente della BGSA Mauro De Marco con il Prof. Luca Pellizzari, dirigente della BGSA, è stato accolto con entusiasmo dagli studenti, dal dirigente scolastico Prof. Carlo Cappello e dai docenti dell'Istituto pescarese, le Prof.sse Valeria Di Francesco, Clara Rotondi, Annalisa De Cosmo, Anastasia Ciavattella e i Prof. Francesco Rizzo, Danilo De Sanctis, Augusto D'Alessandro.
Il Galileo Galilei è il primo Istituto superiore aderente in Italia, e darà la possibilità ai propri studenti di intraprendere questo percorso che, nei prossimi mesi, permetterà loro di imparare a giocare a Golf, durante le ore di educazione fisica, e di conoscere la problematica del bullismo in tutte le sue sfaccettature.
Obiettivo del progetto, infatti, è quello di ridurre questo disagio ormai sempre più presente nelle nostre scuole, grazie agli Istruttori BGSA che saranno in grado di individuare particolari situazioni a rischio ed usare tutti i correttivi necessari per prevenire o risolvere questa problematica.
Uno staff di psicologi monitorerà infatti costantemente le informazioni che gli Istruttori BGSA ed i docenti del Galileo Galilei invieranno settimanalmente.
Si tratta di un progetto assolutamente innovativo ed intraprendente, visto il coinvolgimento di altri 14 Paesi Europei coinvolti nel progetto dove, a partire da oggi, verranno replicate tutte queste operazioni.
Oltre ad apprendere a giocare a Golf, 10 studenti saranno selezionati per rappresentare l’Italia in occasione dell’evento conclusivo che si svolgerà nel mese di Settembre con centinaia di ragazzi di tutta Europa.
Un’occasione quindi imperdibile per Pescara che, nonostante il disinteresse dell’amministrazione comunale, incapace di valutare e scegliere progetti premiati addirittura dall’Unione Europea, si trova nuovamente al centro dell’attenzione, beneficiando della capacità e professionalità dei propri cittadini.
