A quattro giornate dalla fine, basta guardare la classifica per capire che i giochi non sono ancora fatti. Ma allo stesso tempo, ci si può facilmente rendere conto che il pareggio ottenuto una settimana fa dall’Acqua & Sapone a casa dell’Augusta, è stato di fondamentale importanza per mantenersi un gradino più sù.
Senza voli pindarici, ma con concretezza, ecco che ci si avvicina a grandi passi all’appuntamento casalingo del Pala-Castagna contro l’Atiesse. Parola al coach angolano Marcos Mathias Lamers, contento e soddisfatto, ma con i piedi per terra: “Ogni volta che pensavamo di aver risolto qualcosa, siamo incappati in sorprese negative. Ecco perché invito tutti a non sottovalutare l’Atiesse. Non lasciamoci ingannare dalla classifica, bisogna considerare che la squadra che affronteremo ha già messo in difficoltà formazioni come la Lazio, il Pescara, la Marca, quindi i sardi verranno a giocarsi la loro gara a viso aperto. Attenzione, per adesso mi limito a dire questo”.
Intanto l’Acqua & Sapone guarda un po’ ai numeri e si accorge che nelle ultime due gare, entrambe in trasferta, ha collezionato la bellezza di quattro punti, a Cagliari e appunto in Sicilia: “Considerazione da non sottovalutare, a testimonianza che abbiamo offerto prove di cuore e grinta e siamo andati a prenderci ciò che volevamo. Tutto ciò mi fa ben sperare per la volata finale, perché in questa fase così delicata i ragazzi devono metterci tecnica e tattica, ma anche tanta buona volontà e la loro testa”. A livello di condizione fisica, come sta l’Acqua & Sapone, dato che nell’ultimo mese si è giocato abbastanza poco: “L’Acqua & Sapone sta bene, si è allenata con costanza nonostante questi spezzettamenti del campionato. Alcuni grandi infortuni sono stati superato, così adesso mi trovo a gestire un gruppo pressoché completo e devo essere io a operare delle scelte. ma è meglio avere problemi di abbondanza”.
Dove e quando si deciderà il campionato, almeno nella zona-salvezza? “Non so dire quando, ma ormai siamo a un punto in cui non si può più sbagliare. Il discorso vale per noi, ma anche per le altre. E allora ogni incontro diventa fondamentale, ecco perché dico che contro l’Atiesse bisogna ottenere assolutamente il bottino pieno”.
Prima squadra ok, ma anche tanto settore giovanile per mister Lamers: “Certo. Abbiamo vinto i nostri raggruppamenti sia nell’Under 21 sia tra gli Under 18, risultati di valore se consideriamo che in questi campionati non eravamo così competitivi qualche anno fa. Adesso ci aspettano le fasi nazionali, che ovviamente prepareremo con cura. Un pronostico? Non sono in grado di farlo, ma è chiaro che siamo arrivati in alto e proveremo a ottenere il massimo possibile. Peccato per la finale di Coppa Italia Under 21, siamo usciti troppo presto e siamo stati anche penalizzati dalla lotteria dei rigori”.
Infine? “Non bisogna però perdere di vista l’obiettivo principale, che è la salvezza della prima squadra. Una volta riusciti in questo intento, allora ci si potranno togliere tante soddisfazioni”.
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