mercoledì 30 dicembre 2020

Maratona: 4 anni di squalifica a Di Francesco

Una brutta storia di doping, che si conclude nel modo peggiore. Il maratoneta pescarese Nino Di Francesco è stato ufficialmente condannato a 4 anni di squalifica, dopo un controllo in cui era incappato al termine della cosiddetta “Maratona D'Annunziana” del 18 ottobre scorso, che peraltro aveva vinto.

Inizialmente, come da prassi, la prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping aveva provveduto a sospendere in via cautelare il 41enne tesserato Fidal, risultato positivo alla sostanza D-Amfetamina, a seguito del controllo in competizione disposto da Nado Italia (l'organizzazione nazionale antidoping).

Ieri, invece, è arrivata puntuale la squalifica (si legge nel dispositivo) “... di 4 anni a decorrere dal 22/12/2020 e con scadenza al 9/11/2024, così decurtato il presofferto. Visto l’art. 10 NSA dispone l’invalidazione del risultato sportivo conseguito in gara. Condanna il sig. Di Francesco al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00”.

Di Francesco aveva ottenuto il primo posto nella gara di Pescara, chiudendo con il crono di 2h39'52”, ma ora la vittoria passa all'atleta secondo arrivato, vale a dire Antonio Tamarino (Sorrento Runners – 2.50’01”).

Una pagina da cancellare, soprattutto per la valenza prettamente amatoriale e di “ripartenza” che l'evento del 18 ottobre aveva assunto, in un periodo così difficile di pandemia.





mercoledì 23 dicembre 2020

Diretta Facebook e YouTube

 Ospiti:

Gabriele Tarquini pilota automobilistico, e Simone Pepe ex calciatore.

https://youtu.be/_--X7TJFxus



Nuovo quadriennio: Imbastaro si ricandida per il Coni Abruzzo

Nel corso di una diretta Facebook prodotta da LaTvlab sulle pagine social e YouTube del Coni Abruzzo, sono venute fuori alcune notizie importanti per il mondo dello sport della nostra regione.In collegamento, l'attuale presidente Enzo Imbastaro ha ufficialmente riproposto la sua candidatura a numero uno dello sport abruzzese per il quadriennio 2021-2024.
"Ci ho pensato a lungo, ma alla fine ho deciso di dedicare altri quattro anni della mia vita alla promozione dello sport sul territorio, se naturalmente verrò rieletto.
Negli ultimi otto anni abbiamo concretizzato tantissime iniziative, che credo verranno ricordate anche in futuro. In particolare, abbiamo consentito a decine di migliaia di ragazzi ogni anno di praticare lo sport nelle scuole, li abbiamo fatti avvicinare anche ad attività federali. E ci siamo concentrati anche su determinate fasce deboli, perché lo sport deve essere per tutti e deve abbattere i privilegi. Così come non abbiamo dimenticato problematiche di carattere alimentare e salutistico. Il senso è questo: mi ricandido non per discorsi di carattere politico-sportivo, ma unicamente perché ora secondo me c'è la possibilità di continuare il percorso intrapreso e di farlo con rinnovato vigore. Mi riferisco alla battaglia che il Coni ha avviato per ribadire l'autonomia dalla politica e per la riforma dello sport in primis, una battaglia difficile ma ora ritengo ci siano spiragli per poter lavorare in modo costruttivo. Se non avessi avuto questa percezione, avrei salutato e ringraziato".
Stabilita anche la data delle elezioni regionali: il 13 marzo.
A breve si conosceranno anche gli altri candidati che competeranno con Imbastaro.
Due mesi dopo, invece, toccherà all'elezione del presidente nazionale.
Il link per rivedere l'intera diretta è https://youtu.be/wNrPwaliqAY




Tennis a Roseto degli Abruzzi

OTTIMA PARTECIPAZIONE AL TORNEO CITTA’ DELLE ROSE AUTUNNO, uno dei pochissimi eventi consentiti dopo le restrizioni imposte dagli ultimi DPCM anche in materia di sport e di tennis in particolare

Si è concluso con la vittoria di Federico Menna nella gara maschile e di Giulia D’Erasmo in quella femminile il Torneo “Città delle Rose Autunno” che si è svolto sui campi del Tennis Club Roseto.

Oltre 120 atleti e atlete provenienti dall’Abruzzo e dalle Marche hanno incrociato le loro racchette dal 4 al 18 dicembre.

Combattuta e avvincente la finale maschile tra Federico Menna, classe 1986 e Francesco De Rosa, classe 2005, conclusasi con il risultato di 0-6 7-5 12-10.

Nelle semifinali maschili Menna si era imposto su Antonio Di Biase e De Rosa aveva prevalso su Stefano De Flaviis.

Da segnalare l’ottima prestazione di Gianluca Di Donato, portacolori del TC Roseto, sconfitto per un soffio nei quarti di finali proprio dal vincitore del torneo in quello che è stato secondo gli addetti ai lavori, il match più bello della competizione.

Nella finale femminile non c’è stata storia: Giulia D’Erasmo, classe 2006, ha avuto la meglio con un doppio 61 su Sara La Noce, classe 2009.

Il Torneo FC Città delle Rose Autunno è stato diretto dal Giudice Arbitro Annarita Iachini, supportato dal Giudice assistente Pierluigi Bianchini e dal direttore di gara Armando Risi nel rispetto dei protocolli anti – Covid-19.




domenica 20 dicembre 2020

Parliamone... Bomber Di Muzio

 https://youtu.be/5IjAbPwN9iI

Diretta Pescara Calcio


https://youtu.be/s90Swfsk57k 

POSTPARTITA PESCARA-MONZA






Nuoto: l'abruzzese Di Fabio secondo agli Assoluti invernali

Tra i grandi big dello sport abruzzese, ce n'è uno che forse è stato meno celebrato di altri. E' un 24enne nuotatore di Cupello, comune del Medio Vastese, si chiama Nicolangelo Di Fabio e di medaglie importanti ne ha già vinte diverse. Vero talento del nuoto italiano, è nuovamente salito sui gradini alti del podio anche in questo surreale 2020. In occasione dei Campionati Italiani Assoluti invernale, che si sono svolti a Riccione, Nicolangelo è arrivato secondo nei 200 misti, dietro a Giovanni Sorriso del Circolo Canottieri Aniene (2’01”74”) e davanti a Massimiliano Matteazzi (2’02”25, Nuoto Vicenza Libertas).

Nella vasca coperta di Riccione, ha siglato il crono di 2’02”06, primato personale. Il precedente era di 2'03”53” realizzato al trofeo Sette Colli, uno dei meeting più importanti a livello internazionale.

Di Fabio è tesserato per il Gruppo Sportivo Esercito, a Vasto dove si allena è seguito dai coach Walter Coccia e Massimo Tucci, mentre il suo preparatore atletico è Marco Acquarola.

E' stata un'edizione dei Campionati Italiani molto diversa da quelle del passato, per tanti motivi. Intanto perché i risultati ottenuti saranno presi in esame come possibile pass olimpico, quindi per le rigide procedure attuate dalla federazione per ridurre al minimo i rischi di contagio. Tamponi a tutti gli atleti, allenatori , accompagnatori, giudici e altri ammessi alla piscina.

Nel palmarès di Di Fabio troviamo un argento in staffetta 4x200 stile libero e bronzo nella 4x50 stile libero a Doha Mondiali 2014 in vasca corta; oro nei 200 sl e argento nella 4x100 sl alle Olimpiadi giovanili di Nanchino nel 2014; argento nei 200 sl e 4x200 sl, bronzo nella 4x100 sl agli Europei giovanili nel 2014.






lunedì 7 dicembre 2020

L'atletica abruzzese cambia dal 2021

E’ stata ufficializzata la data del 10 gennaio 2021 per la convocazione dell’Assemblea Regionale Ordinaria - avente formalmente anche carattere straordinario per le dimissioni anticipate del presidente Concetta Balsorio - che eleggerà il nuovo presidente del Comitato e il Consiglio, che sarà composto da 6 membri. I lavori si svolgeranno presso la Sala Pasha della sede del CONI provinciale di Pescara, in via Botticelli 10: prima convocazione alle ore 9.00, seconda convocazione ore 10.00.  

Si annuncia una "battaglia" all'ultimo voto, visto l'equilibrio che sulla carta regna tra i due contendenti per la nuova carica di massimo dirigente dell'atletica regionale. Si tratta del frentano Michelino Giancristofaro (già consigliere regionale sotto la presidenza Balsorio) e il teramano Massimo Pompei (dirigente dell'Atletica Gran Sasso).
Invece per la candidatura a consigliere regionale ci sono 14 nomi per  6 posti: Francesco Antinelli, Simone Bomba, Camillo Campitelli, Adalberta Chiodi, Caty Gazzellini, Annelies Knoll, Guido Mariani, Pietro Nardone, Claudio Ruffilli, Maurizio Salvi, Marco Sinibaldi, Mauro Trubiamo e Umberto Tuffanelli. Unico candidato a revisore dei conti: Antonio Bucciarelli.

domenica 6 dicembre 2020

Maratona di Valencia: D'Onofrio 2h15'40"

Tutto diverso dal solito, ma con un comun denominatore unico che si chiama corsa. Rimarrà nella storia questa edizione della Maratona di Valencia, alla quale hanno partecipato – una volta usciti dalla cosiddetta “bolla” che ha protetto gli atleti fino a pochi minuti prima della partenza – pochi selezionati top runners. I migliori al mondo, solo loro, perché la gara per ovvi motivi di sicurezza non è stata aperta alla abituale massa di amatori. Ha avuto l'onore e il pass per partecipare, il 27enne di poliziotto di Scontrone (Aq) Daniele D'Onofrio, all'esordio sulla distanza di maratona dopo tanti successi collezionati nella mezza.

Ebbene, dopo essere transitato a metà gara in 1h06'47”, ha completato dignitosamente la sua prima avventura sui 42,195 km, corsi in un contesto pieno zeppo di stelle della specialità, con misure anti contagio stringenti e in condizioni ambientali favorevoli (start intorno ai 7 gradi, al traguardo 13), in 2h15'40”. Ha chiuso in 59esima posizione. Piuttosto soddisfatto, ma soprattutto sereno. Lo intercetto al telefono mentre. Stanco ma nemmeno troppo, si sta concedendo perfino una passeggiata pomeridiana per le vie della splendida città spagnola.

“Prova superata, sono felice di come è andata, è stata una prima volta che mi infonde fiducia in vista della prossima maratona che probabilmente farò ad aprile. Dal trentesimo chilometro in poi, quando la lepre ha terminato il proprio lavoro, il mio gruppetto si è sfilacciato e sono rimasto da solo. Poi sono riuscito a superare una crisi avuta intorno al 37° km: è il cuore che mi ha portato all’arrivo. In generale ho provato sensazioni ottime, ho corso con facilità, a volte uscivano anche chilometri sotto i tre minuti e mi dicevo di non esagerare. Adesso so che posso passare sotto l’ora e sei minuti alla mezza e ho capito dove posso migliorare”. I programmi della vigilia erano proprio questi, vale a dire un passaggio tranquillo alla mezza per poi cercare di arrivare al traguardo senza traumi dovuti all'inesperienza. Ovvio che a voler rischiare davvero, un crono inferiore di almeno un paio di minuti sarebbe stato auspicabile oltre che possibile, ma era troppo importante iniziare con il piede giusto questa nuova avventura.

Per la cronaca, la velocissima Maratona di Valencia è stata vinta in 2h03”00 dal keniano Evans Chebet (sesto crono all time) in volata sul connazionale Lawrence Cherono (2h03'04, settimo all time), terzo l'etiope Birhanu Legese in 2h03'16. In undici sotto le 2h06', in trenta sotto le 2h10', in quarantuno allo standard olimpico di 2h11:30.

Grande evento on line per TUTELA TALENTO ATLETICO

 Un nuovo modo di comunicare lo sport in emergenza. Per la prima volta una premiazione del Coni Abruzzo, è andata in onda (diretta Facebook e YouTube) on line. Una cerimonia in collaborazione con la Regione Abruzzo rivolta agli atleti giovani con maggiori prospettive nazionali e internazionali, la "Tutela Talento Atletico", premiazione tra le più attese. Un numero enorme di partecipanti, interazioni con tutti, commenti, contributi fotografici e video a supporto, insomma una premiazione vera e propria, anche se non in presenza. La manifestazione ha preso in oggetto la stagione sportiva 2019, di 16 atleti così suddivisi: 14 premi per atleti che hanno conseguito risultati nelle discipline olimpiche; 2 premi per atleti di discipline non olimpiche.

Assegnati premi sulla base di segnalazioni delle società, a atleti residenti in Abruzzo tesserati per società sportive affiliate in Regione, iscritte al registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche del Coni.

L’entità del premio: 2500 euro, 60% agli atleti e 40% alle società di appartenenza con l’impegno ad utilizzarli per la valorizzazione tecnica degli atleti stessi.

Premiati per le discipline olimpiche: Vittoria Quoiani (Armonia d’Abruzzo ginnastica ritmica), Samuele Baliva (Centro Taekwondo Celano), Cesare Mancini (Pescara Pallanuoto), Manuela Spica (Asd Gymnasium Scherma), Niccolò Filoni (Asd Nuovo Basket Aquilano), Alberto Di Silvestre (Teate Volley), Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso), Margherita Cerritelli (Tennistavolo Vasto), Pietro Jan Bellot e Giulia Grilli (Svagamente Asd Vela), Diletta Canonico (Armonia d’Abruzzo ginnastica ritmica), Francesco D’Alessandro (Pugilistica Di Giacomo), Giammarco Donatelli (Atletica Aterno Pescara), Claudia Scampoli (San Gabriele Vasto Volley), Ramses Mucilli (New Dancenergy Asd).

Discipline non olimpiche: Alessio Clementoni (Pattinatori Bosica) e Luca Casagrande (Shaolin Wushu Kung Fu).

Hanno presenziato alla manifestazione il direttore della Scuola Regionale dello Sport Claudio Robazza (tra l'altro ex capitano della nazionale italiana di rugby) e il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro e, oltre agli atleti, anche i rappresentanti delle società. Imbastaro ha dichiarato che: "Stiamo trovando sempre nuove idee per non fermare lo sport, i ragazzi vanno sempre stimolati. Bene così, ma è chiaro che c'è assoluta necessità di far ripartire sul campo le attività, tutte indistintamente. Credo ci vorrà del tempo, ma riteniamo questa esigenza prioritaria oltre che urgente".

domenica 29 novembre 2020

Tra una settimana la Maratona di Valencia con Daniele D'Onofrio al via

 

Domenica 6 dicembre si correrà a Valencia una delle maratone dal percorso considerato più veloce. Non si tratterà di una maratona come quelle che eravamo abituati a vedere prima della pandemia, bensì una gara riservata ai soli big della disciplina,a invito. Ci saranno atleti e atlete tra i più quotati in campo internazionale, per un totale di 218, tra cui anche due azzurri. Che poi sono anche i campioni italiani in carica (ma di mezza maratona): Valeria Straneo, alla ricerca del pass olimpico, e l'abruzzese Daniele D'Onofrio, all'esordio sulla distanza di 42,195 km.

Daniele di è preparato per questo grande evento nelle sue zone, cioè fra Scontrone dove vive e Castel di Sangro, cercando di limitare al massimo quindi spostamenti e disagi dovuti all'emergenza Covid e anche all'inserimento dell'Abruzzo in Zona Rossa. Non nasconde di essere emozionato, perché a 27 anni questo potrebbe essere davvero un momento decisivo per la sua carriera: “E' una vigilia particolarmente sentita, non lo nego. Ma insieme al mio allenatore (l'ex siepista Luciano Di Pardo, ndc.) abbiamo deciso di impostare la gara in maniera tranquilla, ovvero cercando di fare innanzitutto esperienza e poi anche un buon risultato cronometrico, evitando però di fare salti nel buio. Ho in testa di transitare alla mezza in 1h06-7, per poi chiudere in progressione. Ciò che mi interessa di più è finire la gara con buone sensazioni, perché questo deve essere un trampolino di lancio e non una prova traumatica”.

Il programma di allenamento: “Ho corso circa 180 km settimanali, quindi benzina nelle gambe ne ho messa a sufficienza e da questo punto di vista mi sento con la coscienza a posto. Quello che mi manca è l'aspetto tattico, visto che sono all'esordio, quindi dovrò imparare in fretta a capire quando spingere e quando invece andare più tranquillo”.

Perché Valencia: “Sono super contento di esordire proprio in questa maratona spagnola, sia per il lotto dei concorrenti di valore mondiale sia perché il percorso è molto scorrevole. Le condizioni per fare bene ci sono, ma ripeto, voglio gareggiare senza troppe pressioni cronometriche per questa volta”.

Da tenere presente che la Maratona di Valencia è classificata con l'etichetta Platino, fattore che consentirà ai primi 10 classificati uomini e donne di ottenere in automatico l'accesso alla gara olimpica indipendentemente dal crono, previa ovviamente la convocazione della rispettiva federazione nazionale.

Tokyo 2020 (2021) resta in fondo un sogno, ma siccome non costa nulla, tanto vale provarci.





giovedì 26 novembre 2020

Parliamone... Atletica Paralimpica

 https://youtu.be/prxHAgHshdU


Ospite: Ruggero Visini 

Palma d'oro al merito tecnico per Enrico Obletter

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha assegnato in occasione della Giunta Coni, le Stelle al Merito Sportivo, le Palme al Merito Tecnico e le Medaglie al Valore Atletico relativi all’anno 2019.

C'è anche tanto Abruzzo in questi riconoscimenti di livello assoluto. 

Il Coni ha voluto sottolineare in questo modo anche lo straordinario traguardo raggiunto dalla Nazionale di Softball, che nel 2019 ha conquistato la qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici che sono in programma a Tokyo dal 23 luglio all’8 agosto 2021. Premiato il testino Enrico Obletter, manager delle azzurre, con la Palma d'oro al Merito Tecnico, meritata grazie al successo delle azzurre nel Torneo di Qualificazione Olimpica Europa/Africa arrivato 21 giorni dopo l'11esimo titolo Europeo conquistato in Repubblica Ceca (a Ostrava).

"Vorrei ringraziare il mio staff e le ragazze della nazionale che hanno contribuito non poco a questo premio", questa la dedica che ha voluto fare Enrico Obletter (in foto) all'indomani del prestigioso riconoscimento. 

Del Collare d'oro è stato insignito invece un altro abruzzese, ovvero Sabatino Aracu (di recente rieletto per il prossimo quadriennio al vertice della Federazione Internazionale Sport Rotellistici), in quanto presidente di federazione internazionale olimpica estiva che sarà ai prossimi Giochi Olimpici.







lunedì 23 novembre 2020

L'equitazione si prepara a nuovi eventi anche a dicembre

Anche gli sport equestri sono in Zona Rossa. Ma è evidente che non tutte le discipline sportive hanno subito uguale impatto da questa decisione governativa. Gli sport equestri sono tra le discipline che meno disagi hanno avuto da questi continui cambiamenti delle ultime settimane, perché hanno caratteristiche che consentono lo svolgimento di gran parte delle attività. E anche per i prossimi giorni, a chiusura della stagione, sono previsti importanti concorsi su territorio regionale.

Ne abbiamo parlato con il presidente della federazione abruzzese (la Fise) Rocco De Nicola: "In primis, ci tengo a dire che ciascuno di noi deve fare la sua parte per evitare il diffondersi del contagio. Tutto ciò, sia nella vita sportiva sia nella normale quotidianità. Credo che i segnali che gli sport equestri hanno dato nei mesi passati, quando molti ritenevano che l'emergenza fosse passata, siano stati sempre improntati al rigido rispetto delle normative".

Cosa le chiedono gli utenti e gli appassionati in questa fase di Zona Rossa? "La domanda principale è la possibilità di spostarsi da un comune all'altro per poter raggiungere le strutture dove allenarsi o praticare, o accudire il proprio cavallo. Ebbene, quando ci sono motivazioni adeguate, previa autocertificazione, gli sport equestri sono consentiti, non è possibile lasciare i cavalli senza accudimento, lo prevede il protocollo e non c'è bisogno di particolari interpretazioni. Una situazione radicalmente diversa da quanto successo nel corso del lockdown primaverile, quando addirittura la vita stessa dei cavalli era a rischio. Inoltre, chi si prepara per competizioni nazionali, si può spostare anche da una regione all'altra".
Alcune precisazioni: "E' normale che si debba prestare attenzione il più possibile a non svolgere attività pericolose, per il ben conosciuto motivo di non intasare gli ospedali in caso di infortuni. Da specificare che sono sospese le attività di base, cioè: i centri sportivi sono chiusi nel senso che non è possibile fare la solita attività a livello di scuole di equitazione, però nello stesso tempo gli impianti sono aperti per prepararsi e allenarsi ai concorsi".
Quanto la stagione degli sport equestri è stata danneggiata dal Covid? "La stagione la completeremo quasi al cento per cento e per noi è un grande successo. Nel mese di dicembre in Abruzzo organizzeremo altri due eventi molto importanti. Il 5-6-7 dicembre un concorso nazionale di Salto Ostacoli al Teaterno di Chieti Scalo; il 13 dicembre Campionato Regionale di Endurance a Sant'Eusanio del Sangro nella riserva di Serranella. Lo svolgeremo in una data unica, a differenza degli anni passati in cui si svolgevano su più tappe. Ma sarà una bella chiusura di stagione.
In questo periodo, organizzare un campionato come nel caso dell'Endurance, è anche un bel segnale di coraggio e dà continuità a questa disciplina, ricca di tradizione nella nostra regione. Come del resto anche il Dressage, il Salto Ostacoli, il Completo, i Pony e tutte le altre".
Insomma, il binomio uomo-cavallo resta vincente nel contesto di un panorama sportivo generale molto penalizzato dalle decisioni in materia anti-Covid.




Gli sport invernali abruzzesi attendono la ripartenza della stagione


Le prime nevicate hanno già imbiancato le principali cime abruzzesi, segno evidente che la stagione invernale sta per iniziare. Almeno climaticamente. Per tutto il resto, invece, occorrerà attendere le evoluzioni del Covid e dei relativi Dpcm, che al momento lasciano un punto interrogativo sulla ripartenza degli sport invernali in Abruzzo. Specie in questa fase, in cui la nostra regione è stata inserita nella cosiddetta "zona rossa". Nonostante tutto, negli ambienti federali abruzzesi circola un pizzico di ottimismo. Parola al presidente del comitato regionale Fisi, Angelo Ciminelli: "Dobbiamo essere fiduciosi, perché i provvedimenti governativi hanno in qualche modo anticipato il periodo classico della riapertura degli impianti sciistici e quindi, se tutto dovesse andare come da programma, la stagione sciistica degli impianti e nello specifico anche quella prettamente sportiva, si potrebbe salvare". Come evitare gli assembramenti negli impianti di risalita, anche questo è un tema di attualità: "Esiste tutto un protocollo che, se rispettato, non creerà alcun problema in tema di mancato distanziamento fisico. Un protocollo già sperimentato, funziona bene, certo ci saranno delle piccole limitazioni ma in questo momento non è certo questo che ci fa paura. E anche gli utenti si adegueranno. Inoltre voglio sottolineare che le peculiarità degli sport invernali, che si svolgono all'aria aperta e con una serie di protezioni già abitualmente utilizzate, sono un punto a nostro favore". Discorso-sicurezza: "Mi faccio promotore di un'idea che deve aiutare tutto il sistema a venirci incontro e noi ad andare incontro al sistema. Mi riferisco al sistema sanitario, che non dovremo assolutamente rischiare di appesantire quando si riaprirà la stagione invernale. Cioè, invito tutte le stazioni sciistiche della nostra regione a dotarsi di un piccolo punto di primo soccorso, così da risolvere in loco eventuali piccoli infortuni che dovessero colpire gli sciatori. Senza quindi doversi recare in ospedale, anche per banali infortuni, perché è evidente che in questa fase ci sono interventi di altro tipo che devono avere la priorità". Fatti salvi gli atleti e gli eventi di interesse nazionale, la federazione abruzzese prevede una stagione sportiva... "Direi sulla carta più che buona, come conferma anche il calendario che abbiamo diramato visionabile sul nostro sito e sulla nostra pagina social. Nei giorni scorsi si è anche aggiunta una prova di Coppa Italia giovanile per quanto riguarda lo sci di fondo, prevista il 16 e 17 gennaio a Alfedena (Aq)".

La Federazione Italiana Sport Invernali ha fornito, con delibera dello scorso 6 novembre, un'interpretazione molto restrittiva della qualifica di "atleta di interesse nazionale". La scelta, per quanto impopolare, era dettata unicamente da un'esigenza di coerenza, permettendo l’attività solamente a quel movimento sportivo che, nel mese di novembre, aveva pianificato la partecipazione a manifestazioni di interesse nazionale. In un momento di inasprimento delle misure predisposte dal Governo a tutela della salute nazionale, la Federazione ha, infatti, ragionato con senso di responsabilità nell’intenzione di limitare il possibile contagio da covid-19 e ad evitare che la montagna venisse nuovamente additata quale luogo di assembramento e di conseguenza causa del peggioramento dei dati sul contagio.

Nella giornata odierna, la Conferenza Stato Regioni ha approvato le Linee Guida per l'accesso agli impianti di risalita che, a breve, dovranno essere validate dal Comitato Tecnico Scientifico. La speranza federale è di avere un'apertura generalizzata degli impianti di risalita nel rispetto della sicurezza sanitaria, nel frattempo la Federazione può procedere per il momento ad allargare la definizione di "atleta di interesse nazionale" agli atleti delle categorie giovanili e master, nella loro totalità, rimasti esclusi dalla precedente deliberazione, la cui partecipazione a competizioni nazionali e internazionali - comprese quelle programmate in data successiva al termine di vigenza del DPCM del 3 novembre -, nonché agli allenamenti a queste ultime funzionali, sia disposta dalle società o associazioni sportive o dai GSMNS di appartenenza. Le sopra illustrate disposizioni federali entreranno in vigore a partire dal prossimo lunedì 30 novembre p.v.

Corre l'obbligo precisare che ogni decisione relativa all'effettiva partecipazione degli "atleti di interesse nazionale" alle manifestazioni agonistiche e agli allenamenti di cui sopra rimane subordinata alle opportune valutazioni e decisioni in merito da parte delle società, delle associazioni sportive e dei Gruppi Sportivi Militari Nazionali e di Stato di appartenenza.










sabato 14 novembre 2020

Coni e Regione insieme per Tutela Talento Atletico

Torna puntuale l’appuntamento con una delle premiazioni sportive più attese, la cui lente d’ingrandimento sarà puntata sugli atleti giovani con maggiori prospettive nazionali e internazionali. Una premiazione voluta da Coni e Regione Abruzzo, che si svolgerà non in presenza ma on line attraverso una diretta Facebook, giovedì 3 dicembre a partire dalle ore 16 sulla pagina del Coni Abruzzo.

La premiazione avrà come oggetto la stagione sportiva 2019, di 16 atleti così suddivisi: 14 premi per atleti tesserati che hanno conseguito risultati nelle discipline sportive inserite nel programma dei prossimi Giochi Olimpici; 2 premi per atleti tesserati che hanno conseguito risultati nelle discipline sportive non inserite nel programma olimpico.
Il progetto prevede l’istituzione di premi da assegnare, sulla base delle segnalazioni da parte delle società, ad atleti residenti in Abruzzo tesserati per società sportive affiliate in Regione, iscritte al registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche del Coni.
L’entità del premio assegnato verrà così ripartito: 60% agli atleti; 40% alle società di appartenenza con l’impegno ad utilizzarli per la
valorizzazione tecnica degli atleti stessi.
Questo l’elenco dei premiati per le discipline olimpiche: Vittoria Quoiani (Armonia d’Abruzzo ginnastica ritmica, nella foto), Samuele Baliva (Centro Taekwondo Celano), Cesare Mancini (Pescara Pallanuoto), Manuela Spica (Asd Gymnasium Scherma), Niccolò Filoni (Asd Nuovo Basket Aquilano), Alberto Di Silvestre (Teate Volley), Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso), Margherita Cerritelli (Tennistavolo Vasto), Pietro Jan Bellot e Giulia Grilli (Svagamente Asd Vela), Diletta Canonico (Armonia d’Abruzzo ginnastica ritmica), Francesco D’Alessandro (Pugilistica Di Giacomo), Giammarco Donatelli (Atletica Aterno Pescara), Claudia Scampoli (San Gabriele Vasto Volley), Ramses Mucilli (New Dancenergy Asd); per le discipline non olimpiche, Alessio Clementoni (Pattinatori Bosica) e Luca Casagrande (Asd Shaolin Wushu Kung Fu Pescara). Le domande pervenute sono state esaminate da una commissione composta dal presidente del Coni Abruzzo, da due componenti della Giunta Coni e dall’assessore allo sport della Regione.La commissione ha quindi provveduto alla stesura delle graduatorie, con l’elenco finale dei 16. Che non possono essere atleti già premiati negli anni precedenti, quindi  l'obiettivo è di premiare sempre i migliori giovani e sempre con un ricambio seguendo un criterio basato su punteggi conseguiti collegati a risultati ottenuti.






mercoledì 16 settembre 2020

Vela: Domenico Lamante campione d'Italia (e in precedenza d'Europa)

Si sono appena conclusi a Salerno i Campionati italiani giovanili di vela per le classi Laser 4.7 under 16 e Radial under 19.
Tre gli atleti della sezione pescarese della Lega Navale impegnati nella classe 4.7, Domenico Lamante. Claudia Sofia, Emma Venditti: Ernesto Paolini invece ha partecipato nella Classe Radial.
Dopo quattro giorni di gare complesse per le condizioni molto variabili del campo di regata che hanno portato all'annullamento di diverse prove, Domenico Lamante si è imposto sulla flotta 4.7 composta dai migliori 120 atleti selezionati da tutta ltalia.
Domenico Lamante, Dodo per gli amici, è quindi diventato Campione Italiano Laser 4.7. Ma attenzione, a fine agosto lo stesso velista 15enne pescarese si era imposto anche nella rassegna continentale con uno straordinario oro conquistato in Portogallo. In meno di un mese, si può dire che Lamante ha visto cambiare la sua vita. 

"Sono molto felice dei risultati ottenuti, da ottobre 2019 ho iniziato allenamenti specifici per arrivare al top in queste competizioni e sono riuscito a vincerle. Mi sono impegnato per gratificare i miei sacrifici e della mia famiglia, mi alleno tutti i giorni appena dopo la scuola fino a cena. Riesco a iniziare a studiare solo dopo le 22:30, stanco dopo gli allenamenti sia in palestra sia in mare. Sto riuscendo, oltre ad avere una buona media all'uscita del primo anno di liceo scientifico tradizionale (G.Galilei a Pescara, ndc) a portare avanti anche lo studio del pianoforte in conservatorio. Ogni giorno do tutto me stesso e esprimo la mia passione per migliorare nelle mie attività. Ora sono focalizzato sulla vela e voglio esplodere sul Laser, classe olimpica singola e monotipo che rende la vittoria solo al migliore. Vorrei che il Laser in futuro rappresenti la base solida delle mie qualità e che mi permetta di ampliarmi in tutto il mondo della vela come professionista. Sono ovviamente molto felice di aver vinto i titoli Europeo e Italiano nel 4.7 Under 16, consapevole questi successi sono solo l'inizio 

di un lungo percorso".                     


Infine, grazie a... "Ai miei genitori, che mi seguono e mi supportano da quando ero piccolissimo; e al mio allenatore Marco Dainese, che mi segue tutti i giorni e crea programmi sempre nuovi".

Dodo esprime concetti da persona già matura, le sue idee sono ben chiare e la grinta non gli manca. Ora deve solo crescere in tranquillità e poi... si vedrà.




domenica 13 settembre 2020

Internazionali Under 14: trentennale al Circolo Tennis Pescara

Un torneo giovanile in cui hanno giocato anche i più grandi, passando da Pescara. Il circolo tennis della città adriatica ha portato a compimento il trentennale di una manifestazione divenuta ormai storica, in un anno che come tutti sanno è molto complicato anche per gli spostamenti tra le nazioni. Cionostante, a Pescara sono giunti da diverse nazioni del mondo, a conferma della reale internazionalità del torneo
L'Itf TENNIS EUROPE UNDER 14 si è concluso con le vittorie di Noemi Basiletti e Alessandro Battiston.
Nel dettaglio, la finale femminile: Basiletti-Efremova 64 62. E quella maschile in tre set: Battiston-Angelini 36 63 61. 
Per la cronaca, sia la toscana Basiletti sia il veneto Battiston erano considerati due pezzi forti, essendosi laureati anche campioni italiani di categoria, ma in ogni caso il loro percorso a Pescara non poteva dirsi affatto scontato, vista la forza degli avversari.
A tal proposito, bisogna aggiungere anche alcuni particolari non secondari. Ad esempio, la finalista femminile ha un nome che sarebbe bene annotare sui taccuini: lei è russa, si chiama Ksenia Efremova ed è arrivata sino in fondo pur essendo addirittura una Under 12!!! Certo, è troppo presto per fare pronostici sulla sua futura carriera, e non sarebbe nemmeno giusto a questa età. Ma viaggia per il mondo col coach al seguito, le grandi aziende sportive di settore l'hanno già ingaggiata a vita e gli addetti ai lavori la considerano la nuova Sharapova. Insomma, Noemi Basiletti ha vinto con pieno merito ma ha fatto i complimenti alla sua avversaria: "E' un fenomeno, davvero molto forte e naturalmente sotto età. Come sono riuscita a sorprenderla? Non ho dubbi: con il mio servizio".
Anche Battiston è da seguire con attenzione, perché si sta confermando ad alti livelli già da un po': "Conoscevo bene il mio rivale Lorenzo Angelini, che mi ha messo davvero in difficoltà nel primo set. Sono stato bravo a non perdere la calma e piano piano ho imposto il mio ritmo".
Alle premiazioni è intervenuto anche il sindaco Carlo Masci, che è un grande amante dello sport e ha detto che "il Circolo Tennis Pescara rappresenta uno dei monumenti della nostra città. Sono stati bravi gli organizzatori, perché essere internazionali oggi in un momento in cui è difficoltoso anche solo muoversi causa Covid, merita un doppio applauso". Il CT Pescara ospiterà un altro torneo internazionale a ottobre, alla sua seconda edizione, stavolta legato alla categoria Under 18. Purtroppo, con molta probabilità ancora a porte chiuse.








lunedì 24 agosto 2020

Pallanuotomercato

 Mattia De Ioris e Fabio Di Fonzo (nelle foto) alla corte del Club Aquatico Pescara.

Due giovani tecnici che si aggiungono allo staff guidato da vere icone olimpiche della pallanuoto: il responsabile Marco D'Altrui e il supervisore Carlo Silipo.

Di Fonzo e De Ioris - che negli ultimi anni sono stati nei ranghi del Pescara Pallanuoto - si occuperanno di Under 10-12-14.


Inoltre, in prima squadra è stato riconfermato anche per la prossima stagione uno degli elementi di punta, vale a dire Pierpaolo Provenzano. E nei prossimi giorni verranno comunicate altre riconferme e i nomi di nuovi innesti.


Ancora. Il Club Aquatico sta organizzando per la giornata di sabato 29 agosto un torneo in mare nello spazio antistante lo stabilimento San Marco (Pescara Nord), totalmente riservato ai giovani. Vi potranno partecipare i ragazzi Under 11 e Under 13, aperto a tutti i giovani appassionati di queste fasce di età.

Con la massima attenzione al loro divertimento, ma anche alla sicurezza, quindi seguendo rigidamente il protocollo anti-Covid.


#ClubAquaticoPescara

#Staff

#Pallanuoto




✍🏐🤽‍♂️

lunedì 3 agosto 2020

Sport equestri CLICCA E GUARDA

https://youtu.be/ooPZKi-tClA

Speciale campionati regionali Abruzzo Salto Ostacoli.

Beach Tennis: conclusi i campionati italiani a Giulianova

I campionati italiani Assoluti di Beach Tennis si sono svolti sulla spiaggia di Giulianova in un lungo fine settimana davvero caldissimo. L'evento, inizialmente calendarizzato per il mese di maggio, è stato spostato causa Coronavirus e fortemente voluto nonostante tutto dagli organizzatori della a.s.d. Beach Tennis and Sports.
Le partite sono state ospitate nei campi attrezzati degli stabilimenti Lido Paola, Lido Cesare e Europa Beach Village.. Le strutture sono risultate idonee dopo che è stata effettuata un’analisi accurata dal punto di vista tecnico e questo evento sportivo ha avuto un impatto molto forte dal punto di vista turistico, in una stagione molto complicata che ha bisogno di essere rinvigorita anche attraverso lo sport di alto livello.
Tutti gli incontri si sono svolti nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e dei relativi protocolli di sicurezza. In gara, ovviamente tantissimi big del mondo del beach tennis sia maschile sia femminile. Atleti che hanno fatto la storia di questo sport. Tra gli uomini, mostri sacri come Garavini, Strano, Meliconi, Chiodioni, Banci, Beccaccioli, Giovannini e altri, anche tanti giovani che si stanno affermando. Tra le donne, le big erano senz'altro Daina, Cimatti e Nobile.
Non sono mancate le sorprese.
Nel tabellone finale del doppio maschile i campioni sono risultati Marco Garavini e il giovane Mattia Spoto.
Nel tabellone finale del doppio femminile, le campionesse sono state Sofia Cimatti e Nicole Nobile.
La finale del doppio misto è andata a Spoto-Cimatti su Garavini-Daina.
A seguire: Valmori-Cini e Faccini-Gasparri.
La società organizzatrice ha comunicato inoltre di voler ospitare i campionati italiani outdoor di beach tennis per i prossimi due anni.






domenica 2 agosto 2020

Sport equestri: campionati abruzzesi SALTO OSTACOLI al top



I numeri dicono tanto, anche se poi è la qualità ciò che conta. Nel caso dei campionati regionali di Salto Ostacoli, si è trovato un ottimo punto di incontri tra i due lati della medaglia. Nel lungo weekend venerdì-domenica, l'impianto del Teaterno ha contato la partecipazione di oltre 200 binomi iscritti, esclusi i giovanissimi. Ciò significa numeri importanti, il tutto seguendo sempre rigidamente le normative anti-Covid.
Ha impreziosito il campionato, la presenza del presidente nazionale della Fise, Marco Di Paola. E' un affezionato dell'Abruzzo: "Quando l'Abruzzo chiama, io ci sono. Sono innamorato di questa regione, che sta facendo molto bene anche a livello di equitazione. Ci troviamo inoltre in una struttura splendida per praticare Salto Ostacoli, in cui sono a disposizione i giusti spazi per poter gareggiare in tranquillità. Il nostro obiettivo è ottenere grandi risultati nel secondo semestre del 2020, io sono fiducioso; ma allo stesso tempo, non vogliamo dimenticare gli aspetti legati alla sicurezza, essendo l'emergenza Covid non ancora esaurita".
Tre giorni di gara nel caldo torrido che ha colpito gran parte dell'Italia negli ultimi giorni, afa che però non ha condizionato troppo né organizzazione né binomi.
Il responsabile del Salto Ostacoli in seno alla Fise Abruzzo, è soddisfatto. Alessandro Amatobene: "La macchina organizzativa ha retto bene, i binomi ugualmente hanno confermato il rispetto delle regole attualmente vigenti e i risultati non sono mancati. I numeri di partecipanti, poi, sono davvero incoraggianti: sappiamo bene quanto amore c'è attorno al mondo del Salto Ostacoli, crediamo di aver fatto una buona figura al cospetto anche del presidente Di Paola".

Campione regionale ASSOLUTO
Alessandro Amatobene su Colorado (nelle foto in alto)
Campione regionale primo grado Chiara Radocchia su Clint Up
Campione regionale primo grado Junior Maria Francesca Di Properzio su Dubai San Isidoro
Campione Brevetti Emergenti Flavia Speca su Carter

Il calendario, come si diceva, è molto fitto sia a livello nazionale sia a livello abruzzese. Da sottolineare che l'Abruzzo è stato capostipite della ripartenza negli sport equestri in Italia.
L'attività proseguirà a agosto con l'Endurance la settimana prossima a Vittorito (Aq); quindi il 28-29-30 agosto un nuovo concorso (nazionale) di Salto Ostacoli sempre e Teaterno; sempre a fine mese, Reining a Bellante (Te). Da rimarcare l'evento dei più piccoli - denominato "Ponyadi d'Abruzzo" - a inizio settembre a Chieti Scalo, evento che richiamerà l'attenzione di moltissimi appassionati e la partecipazione di numeri di assoluto valore.





martedì 28 luglio 2020

Lo sci abruzzese... raddoppia

Novità estive giungono dagli sport invernali. Sembra un gioco di parole, ma non lo è, perché la federazione presieduta da Angelo Ciminelli sta cercando di fare le cose in grande.

Sono state infatti composte le squadre di comitato per lo sci alpino e nordico, con un incremento delle giornate di allenamento.  Inoltre è aumentato il numero di allenatori per ogni settore. 

Lo sci nordico inizierà il programma di preparazione atletica a secco e con ski roll già dal 5 agosto in regione, per poi partire sui ghiacciai da ottobre. 
Lo sci alpino comincerà il 30 agosto direttamente sui ghiacciai.

Le squadre saranno così composte. 

Sci Alpino 
Allenatori: Federici Alessandro e Di Salvatore Massimiliano.
Atleti: Valleriani Giulia, Pistilli Federica, Aiuti Beatrice, Leoni Giulia, Colarossi Ludovica, Fraddosio Susanna, Di Stefano Vettoria, Mammarella Goffredo, D'Ercole Massimo, Rainaldi Tommaso, Arnaudo Filippo, Di Paola Emanuele, Regazzoni Giorgio.

Sci Nordico 
Allenatori: Cera Loreto, Sciullo Ugo, Como Elena.
Atleti: Di Iulio Mirco, Di Santo Leonardo, Curti Filippo, Balsamo Dante, Donatelli Stefania, Di Giacomo Cecilia, Cera Daniele, Curti Federico , Basile Alessia, Trozzi Alessia.

Il presidente della Fisi comitato abruzzese Angelo Ciminelli, esprime la sua soddisfazione: "Abbiamo incrementato il  numero degli allenatori. Tutto questo ci consentirà di lavorare meglio e di seguire in modo capillare i nostri atleti. Non avremmo potuto fare tutto questo se non ci fosse stato l'aiuto concreto della Regione Abruzzo e il sostegno della federazione centrale. Gli allenamenti cominceranno già nei prossimi giorni e si protrarranno fino a dicembre, dopodiché si entrerà nel vivo della stagione agonistica vera e propria". 

Insomma, la Fisi Abruzzo raddoppia, è proprio il caso di dirlo!



Foto 1

Il presidente Ciminelli con, a destra l'allenatore Massimiliano Di Salvatore e alla sinistra l'allenatore Alessandro Federici.


Foto 2

Repertorio, il team dello sci nordico.







giovedì 23 luglio 2020

Acapulco on the beach: SETTIMIO MASSOTTI

https://youtu.be/tRrn_DHaNCE

#Pallamano
#SettimioMassotti
#CliccaEGuarda

La cerimonia di premiazione degli Smart Games

Quando la terribile emergenza sanitaria Covid-19, ha iniziato a investire l’Italia e il mondo intero, ogni realtà sportiva è stata costretta a fermarsi ed a riflettere. Special Olympics Italia è stata tra le prime realtà sportive, ponendo in primo piano la tutela della salute di tutti, ad annullare un evento quali i Giochi Nazionali Estivi. Nonostante l’incertezza e il timore diffusi, Special Olympics Italia ha continuato a mantenere salda la consapevolezza di poter fare molto, la sua parte, per la quotidianità di ogni singolo atleta, chiuso in casa. E ha trasformato il lockdown in una opportunità di competizione sportiva a distanza: gli Smart Games. Il successo è stato eclatante e anche l'Abruzzo vi ha preso parte.
La premiazione degli atleti dello Special Team Abruzzo, è stata emozionante.


All'evento hanno presenziato diverse autorità politiche e sportive, tra cui l’Assessore Regionale allo Sport Guido Quintino Liris, il Vicepresidente del CONI Abruzzo Vincenzo Di Cecco, la campionessa paralimpica Paola Protopapa e il Direttore Regionale Special Olympics Team Abruzzo Guido Grecchi.

Ovviamente, quali protagonisti della cerimonia – gli atleti premiati dello Special Team L’Aquila e una rappresentanza dei Team Abruzzesi.

A loro, una medaglia e un attestato di partecipazione con la motivazione: “Che nonostante la distanza, ha dimostrato impegno, dedizione, coraggio e determinazione”


ASD Team Lanciano Special Ranieri Carmine bocce; ASD Basket Centro Abruzzo Sulmona Giorgi Silvia basket; ASD Team Sport L’Aquila Aquilio Paolo – basket - calcio; Boccacci Luca – atletica - nuoto; Capannolo Fabrizio atletica - bocce; Curtacci Mirco atletica - bocce; De Amicis Fabrizia basket; Del Beato Anna atletica - nuoto; Dervishi Christian basket - calcio; Diodato Marco basket; Fiorenzi Jacopo atletica – basket; Gaudenzi Andrea atletica - nuoto; Lucari Valentina atletica; Panella Manuela atletica - basket; Paone Laura atletica - ginnastica; Rocchi Agnese atletica - nuoto; Salustro Andrea bocce; Spera Giulia tennis tavolo; Titani Stefano atletica - bocce.


Atleti Partner ASD Team Sport L’Aquila: Ambrosio Arianna basket; Capanna Gianluca calcio; Golia Nicolò atletica; Iorio Sara atletica – basket - nuoto; Ludovisi Mirko atletica - calcio; Trombetta Roberto atletica; Mattarollo Francesca basket.


Il Direttore Regionale Special Olympics Teaam Abruzzo Guido Grecchi ha dato inizio alla manifestazione esordendo: “Dove eravamo rimasti? Qualcuno di voi si ricorda dove eravamo il 2 marzo? Quando tutto lo Sport si è fermato per l'emergenza sanitaria gli Atleti Special Olympics, hanno percorso una strada diversa da tutti quanti per raggiungere il traguardo. Voi Atleti ci avete indicato la via da seguire. Noi come voi in questo lockdown abbiamo sperimentato l’isolamento, la solitudine, ma non come voi l’emarginazione, l’indifferenza, l’esclusione. E abbiamo capito cosa significhi la mancanza di libertà, la negazione dei diritti. Abbiamo capito quanto sia importante e fondamentale per tutti il contatto fisico, la corporeità, la convivenza sociale, la classe, il gruppo, la squadra, gli amici, lo stare insieme. Voi più di ogni altro, avete rispettato le regole, non avete fatto i furbetti, ma avete accettato con pazienza".


I prossimi impegni sportivi a cui saranno chiamati gli Atleti Special Olympics:
dal 25 al 27 settembre 2020 Meeting Nazionale a Caserta; 28 Novembre – 8 Dicembre 2020 European Basketball Week; febbraio 2021 Giochi Nazionali Invernali a Sappada; 9-14 luglio 2021 Giochi Nazionali Estivi a Torino; nel 2022 i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics a Kazan in Russia.







mercoledì 22 luglio 2020

La D'Annunzio torna... più forte di prima

Anche per la D'Annunzio non è stato un periodo facile. Le realtà sportive hanno sofferto tutte, di calcio e non, ma questo stop forzato è stato ancora più doloroso per chi da sempre opera con i settori giovanili. Come la D'Annunzio, appunto, scuola calcio d'élite.
Tenere fermi i ragazzi, ma allo stesso tempo motivarli a non mollare.
La D'Annunzio sta ricominciando con gradualità e rispettando ogni norma relativa alla materia anti-Covid, in attesa della riapertura ufficiale della stagione. Tra qualche giorno, prima di Ferragosto.

La voglia è tanta, perché i risultati raggiunti prima del "lockdown" erano stati straordinari. Su tutti, la vittoria nel Campionato Regionale Juniores, che consentirà al team biancorosso di partecipare al Campionato d’Elitè, vetrina molto importante per la squadra allenata da mister Roberto Barbetta e tutti i suoi collaboratori. Ci si confronterà con realtà che calcano campi di categorie importanti.

La D'Annunzio è pronta, quindi, come conferma il presidente Giovanni Mincarini: "Stiamo per riaprire tutto, in questo periodo abbiamo lavorato molto per farci trovare pronti sotto ogni punto di vista. Ricominceranno dapprima Juniores, Allievi e Giovanissimi, poi via via le altre categorie.
I ragazzi scalpitano, non possiamo che assecondarli ma sempre tenendo ben presenti le misure che in questo momento ci impongono massima allerta nel limitare nuovi possibili focolai del Coronavirus. Siamo tra le prime scuole calcio d'Abruzzo anche per l'attenzione a aspetti etici e comportamentali, anche se ci fa piacere che ogni anno tanti nostri tesserati vengano attenzionati da società professionistiche". 

Mincarini è il presidente, ma resta sempre - in primis - un allenatore di lunga data e con panchine importanti nel curriculum: anche per la prossima stagione guiderà la formazione Giovanissimi.

Ci verrebbe da dire "Forza D'Annunzio", ma allarghiamo il nostro "Forza" a tutte quelle realtà che operano con i giovani innanzitutto partendo dalla loro formazione di base, per poi arrivare al conseguimento di risultati agonistici.
Forse ci vuole un attimo di pazienza in più, ma ne vale la pena.
Sempre.



lunedì 20 luglio 2020

Atletica: PIÙ FORTI DI PRIMA

Nonostante i vincoli burocratici legati all’emergenza Covid, e l’obbligo di gareggiare a porte chiuse, il TAC denominato “Più forti di prima” andato in scena sabato 18 luglio allo stadio Adriatico Cornacchia di Pescara, ha riscosso successo in termini di partecipazione di atleti, provenienti anche da fuori regione. L'evento è stato organizzato dalla società Passologico Pescara in collaborazione con la Fidal regionale e con il patrocinio del Comune di Pescara. Le gare di maggiore interesse tecnico si sono rivelate quelle delle corse di velocità e dei salti in estensione, per la presenza di atleti di livello nazionale. La gara dai più alti contenuti tecnici e agonistici sono stati i 400 femminili, vinti dalla barese Francesca Veneto (Firenze Marathon), al primato personale con 54”65 (migliorato di oltre 7 decimi), precedendo la brasiliana Regina Perla Dos Santos (Aterno Pescara) 56”16 e Greta Zuccarini (Aterno Pescara), anche lei al primato personale con 56”40, ritoccato di 62 centesimi. Di alto profilo anche il salto in lungo maschile, vinto da Lorenzo Mantenuto (Atletica Gran Sasso) con la misura di 7,13 metri davanti, in classifica, all’Allievo Luigi Case (Aterno Pescara) a un significativo primato personale con 7,05, la prima volta sopra i 7 metri. Terzo si è piazzato Valerio De Angelis (ASA Ascoli) 6,71.
Nel salto triplo femminile, esordio stagionale di Giada Bilanzola (Atletica Gran Sasso) con 11,52 metri. Una gara condita da 5 nulli, ancora alla ricerca di una condizione tecnica adeguata. I 100 metri femminili, con vento oltre la norma (+ 2,7 m/s), sono stati vinti da Roberta Ciarfella (Aterno Pescara) con 12”54, davanti alla sorprendente Allieva Benedetta Mambella (Aterno Pescara) 12”74, terza un’altra Allieva, Ilaria Barnabei (Atletica Gran Sasso) 12”75. Nel disco Juniores maschile (Kg 1,750), Giuseppe Paolucci (Unione Atletica Abruzzo) 42,26. Disco femminile, Pasqualina Proietti Pannunzi (Unione Atletica Abruzzo) 39,36.
A livello giovanile under 16 si è messa in luce Annelise Camplone (Aterno Pescara), vincitrice del lungo con 5,24 metri e degli 80 metri con 10”71. Nel triplo Cadette, ottimo 11,28 della romagnola Arianna Rondoni (Endas Cesena).
Foto: Greta Zuccarini.



domenica 19 luglio 2020

Equitazione abruzzese: che risultati!

Superato il blocco, l'equitazione abruzzese dimostra di essere viva e, aspetto da non sottovalutare, in differenti discipline.
Dopo il primo concorso di giugno, in cui si erano già messi in mostra tanti binomi e buone prove da parte di nostre giovani leve e di binomi di lunga esperienza, con il recente fine settimana le due manifestazioni in regione - di Salto Ostacoli a Chieti e di Endurance a Vittorito in provincia di L'Aquila - hanno portato in gara circa 200 cavalli con relativi cavalieri. Inoltre, altri abruzzesi sono stati in gara su scenari anche più impegnativi. Un importate risultato per l'Abruzzo è arrivato proprio dal Centro sportivo Ippico di San Giovanni in Marignano presso l'Horses Riviera Resort. La junior Cristina Bertoldo del "Circolo Ippico All'Ippodromo", ha inanellato una serie di risultati di prestigio durante questo evento internazionale. Dopo aver commesso un errore all’ultimo ostacolo sulla bassa di internazionale il primo giorno con il terzo miglior tempo, il secondo giorno ha ottenuto un fantastico doppio zero nella gara a fasi, piazzandosi in quinta posizione temporanea. Nella giornata conclusiva, nella gara a tempo, la Bertoldo ha quindi messo in fila più di 30 concorrenti conquistando il primo posto! Complimenti a Cristina, al suo istruttore Alessandro Amatobene (entrambi nella foto) e anche a tutti gli altri binomi abruzzesi e ai loro tecnici che hanno dato prova di una preparazione già ottima, dopo mesi di stop forzato. Da segnalare che la Bertoldo ha appena 16 anni, è tesserata con il Circolo Ippico all'Ippodromo e vive a Montesilvano. Secondo il suo allenatore Amatobene, ha enormi margini di crescita e quindi potrà regalare ancora tante soddisfazioni, ma occorrerà lasciarla maturare senza pressioni. Nel frattempo, la Federazione italiana Sport equestri Abruzzo, ha diramato una ulteriore tranche di calendario per i mesi a venire. Si tratta di un calendario molto fitto, con ben 8 appuntamenti dal prossimo fine settimana sino a fine agosto e anche i mesi a seguire saranno davvero impegnativi, se tutto andrà bene. Si comincia già sabato 25 luglio con i campionati regionali di Reining, al River Ranch di Bellante (Te) e poi la settimana successiva andranno in scena i campionati regionali di Salto Ostacoli nello scenario del Teaterno Sporting Club.



domenica 12 luglio 2020

Sport equestri Abruzzo: Vittorito regina dell'endurance

A detta degli appassionati, uno dei luoghi più adatti dove praticare l'endurance. In tutta Italia, la località di Vittorito (Aq) è conosciuta anche per questa disciplina di lunga distanza degli sport equestri. Totalmente immersi nella natura, transitando anche nei pressi delle gole del fiume Pescara, con partenza, arrivo e quartier generale nel circolo ippico de "I Cavalieri dell'Antera".
Una domenica davvero particolare, quella vissuta dagli oltre 40 binomi (cavallo + cavaliere) che hanno partecipato alla gara di qualificazione per la Coppa delle Regioni, perché si trattava della manifestazione di ripartenza del movimento endurance.
In start list della categoria CEN B era presente anche la campionessa italiana 2019 Carolina Tavassoli Asli con Osiris de Peyrinie. Partecipanti provenienti de diverse regioni italiane.
Per una volta, però, l'aspetto agonistico pur di rilievo è passato in secondo piano. Troppo importante il significato della ripartenza, sia per i cavalli sia per gli atleti, ma anche per l'organizzazione che ha dovuto far fronte a tutta una serie di normative da rispettare. Completamente nuove.
Come ha retto la macchina organizzativa? Marinella Marrama, in rappresentanza de "I Cavalieri dell'Antera", ci ha detto che... "Si tratta di abituarsi a un nuovo sistema, che parte senz'altro dal distanziamento fisico e va verso una serie di operazioni da rispettare che evidentemente devono essere assimilate dai binomi. Però riteniamo che il ghiaccio sia stato rotto e un primo input sia stato lanciato. Certo, gli sport equestri si svolgono in spazi aperti e molto ampi per cui forse è meno complicato far rispettare le norme. Noi ce l'abbiamo mesa tutta, così come io promuovere anche il senso civico di tutti gli intervenuti". 
Riguardo poi, alla bellezza e all'alto livello tecnico dei percorsi di Vittorito, c'è poco da aggiungere: si tratta di una vera palestra a cielo aperto, apprezzata per le gare e per gli allenamenti da tanti atleti dell'endurance, che spesso soggiornano dalle nostre parti proprio per dedicarsi a intense sessioni di training.
Gli sport equestri sono ripartiti e il calendario è piuttosto fitto per questo secondo semestre del 2020. Occhio a una delle prossime tappe: in particolare a fine luglio-inizio agosto si terrà il campionato regionale di salto ostacoli, che si svolgerà al circolo Teaterno di Chieti scalo.


mercoledì 8 luglio 2020

L'atletica abruzzese è ripartita da L'Aquila

L’atletica abruzzese su pista è ripartita dallo stadio Isaia Di Cesare di L’Aquila, tra l'altro con sorprendenti risultati soprattutto nei concorsi. Nel getto del peso, la Junior Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso) ha stabilito il primato personale con la misura di 13,72 metri, migliorando di 12 centimetri il precedente risalente al 2019. La stessa atleta si è ben espressa anche nel disco con la misura di 45,19. Nel disco maschile Juniores, altro primato personale, quello di Giuseppe Paolucci (Unione Atletica Abruzzo) con 45,52 metri. Importante progresso tecnico anche per l’Allievo Luigi Case (Aterno Pescara), che nel salto in lungo è atterrato a 6,93 metri, con un miglioramento di 9 centimetri rispetto alla stagione indoor di quest’anno. Buone prove da altri Allievi: nel peso l’avezzanese Andrea Franchi (Unione Atletica Abruzzo) si è migliorato con la misura di 14,40; Mirco De Paolis (Unione Atletica Abruzzo) 48,84 nel martello; nel salto in lungo, esordio con 5,14 metri di Kathelyn Marziale (Unione Atletica Abruzzo), seconda Ilaria Monaco (Aterno Pescara) 5,08; sui 400, in luce la mezzofondista Elena Trivellone (Tehys Chieti) 1’00”29 e lo sprinter Lorenzo Gaetani (Aterno Pescara) 52”52; nel giavellotto Sara Scuderi (Serafini Sulmona) 34,64; nel martello Allieve, prima Martina Nardis (Atletica L'Aquila) 38,64. A livello Cadetti si è messa in evidenza Annelise Camplone (Aterno Pescara), classe 2006, sugli 80 metri ostacoli con 12”65. Nel martello Assoluti, Stefano Barbone (Aterno Pescara) 54,84 metri. Martello Juniores (Kg 6): Pierpaolo Spezialetti (Atletica Gran Sasso) 54,37.
E dopo il buon esito organizzativo di questo evento, si replica a L’Aquila anche nel prossimo week end con l'organizzazione curata dalla società Atletica L’Aquila in collaborazione con la Fidal Abruzzo. Il programma gare sarà diverso, con l’inserimento dei 100 metri e 80 metri, dei 300 ostacoli e dei 400 ostacoli, maschili e femminili, degli 800 metri, che si disputeranno in corsia. Nei concorsi, spazio a triplo e alto e, per quanto riguarda i lanci, in programma peso e martello. L’inizio gare è previsto alle 16.00, il termine alle ore 18.00. Si potrà accedere all’impianto solo prima del riscaldamento, muniti di mascherina e autocertificazione anticovid. Potranno entrare solo atleti e tecnici. Non si potrà accedere sulle tribune dello stadio. Le iscrizioni sono esclusivamente online entro le ore 24.00 di giovedì 9 luglio. La quota è di 2 € per atleta gara, da versare alla conferma iscrizioni. 



domenica 5 luglio 2020

Golf: primo raduno regionale post-Covid.

Il golf è stato tra i primi sport ad avere l'ok per la ripartenza, considerando il basso indice di rischio e gli ampi spazi in cui abitualmente si svolge. Così anche in Abruzzo, dove soprattutto a livello di circoli ci sono stati e ci sono settimanalmente diverse manifestazioni disputate in tutta sicurezza. A livello federale, invece, nel fine settimana si è tenuto il primo vero step della nuova era, della cosiddetta ripartenza, con un interessante raduno regionale degli Under 18. Vi hanno partecipato i ragazzi abruzzesi, ma anche molisani, sotto lo sguardo attento dei coach della Federgolf Abruzzo Antonio Martino e Fabio Paolozzi. Un collegiale vero e proprio sui campi dell'Adriatico Golf Club a Brecciarola: riscaldamento, campo pratica, 9 buche, parte fisica e riunioni tecniche, insomma il necessario per riprendere confidenza con una disciplina in cui la precisione e la ripetizione dei movimenti rappresentano tutto.
Erano presenti anche i vertici federali abruzzesi, in particolare il delegato Leonardo Gravina e il responsabile delle attività giovanili Vincenzo De Benedictis.
Leonardo Gravina: "Ripartiamo. A piccoli passi, ma ripartiamo. Davanti a noi abbiamo un secondo semestre che potrebbe regalarci ancora belle soddisfazioni, nonostante le difficoltà".
Vincenzo De Benedictis: "Sono soddisfatto di questo collegiale e non ci fermiamo qui. Tra i progetti in cantiere, c'è senz'altro anche la ripresa del Progetto golf a scuola, interrotto bruscamente dal Coronavirus. Se ci saranno le condizioni, già da fine settembre".
Era presente anche il professionista di caratura internazionale Edoardo Lipparelli, frusinate ma molto legato all'Adriatico Golf Club e all'Abruzzo in generale, visto che ha gareggiato in un paio di occasioni all'Alps Tour presso il Miglianico Golf Club. L'obiettivo di Lipparelli sarà di ben figurare nel prestigioso circuito Challenge Tour, non appena sarà possibile.
A proposito di Alps Tour, è stata svelata la data che riporterà nella nostra regione il grande golf europeo: dal 15 al 17 ottobre, a Miglianico, nell'ambito dell'evento denominato Abruzzo Open.
Una tradizione che si ripete.



martedì 30 giugno 2020

Corsa in montagna e atletica su pista: l'Abruzzo va

Esperimento riuscito, per una tipologia di gara innovativa dal punto di vista tecnologico e che ha visto l'Abruzzo capofila in Italia.
Sono stati 21 i podisti che hanno preso parte alla gara di Antrosano (Aq) denominata "Alba Virtual Trail" prevista sulla distanza di Km 10,8. La manifestazione è stata organizzata dalla società Usa Sporting Club Avezzano in collaborazione con la Fidal regionale. Nel rispetto del regolamento sul distanziamento, che non consente partenze in massa, gli atleti, dotati di microchip collegato a un sistema di rilevamento satellitare GPS, sono partiti in fasce orarie scelte da loro con un distanziamento minimo di 20 minuti tra una partenza e l’altra. Partenza e arrivo erano posti nell’area di Piazza Arcobaleno e il percorso era presidiato da personale dell’organizzazione, guidato con nastri di colore diverso e da segnaletica direzionale posta agli incroci.
La durissima corsa in montagna ha visto imporsi il valido mezzofondista aquilano Matteo Rossi (Atletica Gran Sasso): ha impiegato 43’51”e ha inflitto notevoli distacchi cronometrici ai più immediati, virtuali inseguitori: secondo Mirko Fantozzi (USA Avezzano) 46’31”, terzo Eugenio Taricone (Passologico Pescara) 49’54”. Nella classifica femminile, la prima posizione se l'è aggiudicata Daniela Leonardi (USA Avezzano), 12^ assoluta in 1h 00’18”, davanti a Moira Franchi (USA Avezzano) 1h 00’59”, terza Erica Croce (Runners Chieti) 1h 14’00”. PISTA. I mezzofondisti teatini Manuel Di Primio (Atletica Gran Sasso) ed Elena Trivellone (Tethys Chieti) sono stati i primi atleti abruzzesi ad esordire nell’attività agonistica su pista all’aperto di questo 2020 afflitto dal coronavirus. Nella gara open degli 800 del meeting regionale di Ancona, gli atleti allenati da Nicola Piro si sono espressi su ottimi livelli, nonostante la gara si sia svolta interamente in corsia, secondo le nuove disposizioni di sicurezza sul distanziamento. Di particolare pregio è stata la prestazione della Trivellone, atleta classe 2003, che ha sbriciolato il primato personale con il tempo di 2’14”06, migliorando il precedente di 64 centesimi. Ottima anche la prova di Di Primio, classe 1999, terzo con 1’53”76.

Nella foto: Matteo Rossi.



domenica 28 giugno 2020

Il Coni Abruzzo sostiene la ripartenza

Che questo sia un periodo di crisi e di incertezza, è noto a tutti. Che lo sport sia purtroppo in difficoltà ancora maggiore di altri settori in questa fase di ripartenza, è ugualmente vero. Il Coni Abruzzo sta cercando di sostenere con varie iniziative le realtà presenti sul territorio, anche semplicemente dando supporto informativo e organizzativo. Ora si aggiunge anche un contributo economico, che è stato deliberato dalla giunta sulla base di un provvedimento nazionale. Tutti i comitati regionali potranno destinare il 50% del patrimonio accumulato nel corso degli anni, a favore delle federazioni e quindi delle società regolarmente affiliate. Nel caso dell'Abruzzo, a fronte di un patrimonio di 170.000 euro, 85.000 euro andranno a favore di 85 società sportive che oltre ad essere regolarmente affiliate, si siano distinte in risultati e abbiano collaborato in passato con il Coni. Ma soprattutto, che abbiano come oggetto principale della loro attività la promozione dello sport con particolare riferimento ai settori giovanili.
La presentazione delle domande scadrà il 17 luglio.
Il presidente del Coni Abruzzo, Enzo Imbastaro: "La giunta nazionale aveva accolto la richiesta delle federazioni per fronteggiare in qualche modo l'emergenza-Coronavirus. I comitati regionali hanno quindi fatto seguito, deliberando di destinare il 50% del proprio patrimonio. Nel caso dell'Abruzzo, le risorse disponibili sono relativamente esigue, perché negli anni abbiamo sempre cercato di fare attività e quindi di utilizzare le nostre casse. Ma comunque ritengo che questo aiuto, piccolo o grande che sia, possa essere una spinta. L'obiettivo è di accontentare il maggior numero di federazioni e ci piacerebbe che a goderne siano soprattutto società sportive virtuose, partendo dalla base, dai giovani".
Per spiegare nei dettagli lo stanziamento deliberato in occasione della giunta di giovedì 25 giugno, Imbastaro terrà anche una diretta Facebook sulla pagina del Coni Abruzzo lunedì 29 giugno dalle 19 alle 19.30.





mercoledì 24 giugno 2020

Gabriele Tarquini a #AcapulcoOnTheBeach

https://youtu.be/0ttEWrzTzaM

#CliccaEGuarda

L'Abruzzo capofila nella ripartenza del podismo (in montagna)

Un po' alla volta, con difficoltà, stanno ripartendo diverse discipline sportive. Ma essendo vietati gli assembramenti, è chiaro che ci sono attività più condizionate dalle nuove normative.
La corsa in montagna è probabilmente l’unica attività di podismo contemplata a livello agonistico in questo momento di distanziamento sociale. E la Fidal Abruzzo ha saputo cogliere a volo questa opportunità, adottando un sistema di competizione con partenze distanziate nel tempo, con rilevamento della prestazione e quindi del piazzamento per mezzo di un microchip collegato a un sistema satellitare GPS. 
Un regolamento agonistico che ha ricevuto il benestare della federazione nazionale e che, nei giorni 26-27-28 giugno, consentirà di tornare a gareggiare ai podisti abruzzesi e di fuori regione nella gara denominata "Alba Virtual Trail" prevista sulla distanza di Km 10,8. Il luogo scelto è Antrosano (Aq), con organizzazione affidata alla USA Sporting Club Avezzano in collaborazione con la FIDAL regionale. 
Le iscrizioni si potranno effettuare esclusivamente online dal sito www.wedosport.net pagando direttamente online la quota di iscrizione, che è di 5 €. La chiusura delle iscrizioni è fissata oggi alle 14. 
I GPS potranno essere ritirati presso la sede della società organizzatrice, in Largo De Sanctis 1, Avezzano. 
La vera rivoluzione è la seguente: non è previsto un orario e un punto di ritrovo. Gli atleti partiranno in fasce orarie scelte da loro, con un distanziamento minimo di 20 minuti tra una partenza e l’altra. Partenza e arrivo sono posti nella stessa area, in Piazza Arcobaleno. 
Il percorso non sarà presidiato da personale dell’organizzazione, ma opportunamente segnalato con nastri di colore diverso e da segnaletica direzionale posta agli incroci. 
Saranno premiati i primi tre classificati assoluti maschi e femmine. 
A dispetto del nome, la gara non è virtuale ma assolutamente reale; saranno da evitare quindi gli assembramenti, si farà ricorso alla tecnologia e quello che pochi mesi fa avrebbe potuto essere interpretato come futuro, invece oggi è realtà e forse lo sarà anche domani. Con l'Abruzzo capofila in Italia.