Un plotone enorme, tanto che gli
organizzatori hanno deciso di allestire due partenze, una alla
mattina e una al pomeriggio, così da consentire un ordinato
svolgimento della gara.
Grande caldo sul campo perfetto del
Miglianico Golf Club, ormai un vanto in tutta Italia, e molti giovani
golfisti presenti a testimonianza che si sta facendo molto per
promuovere questa disciplina anche tra gli under.
Non è un caso che a imporsi sia stato
un atleta marchigiano di cui sentiremo parlare in futuro, Flavio
Michetti, considerato un fenomeno in prospettiva internazionale.
Appena 13 anni (!), ha concluso con un colpo sopra al par e alla fine
era anche poco soddisfatto perché – dice – avrebbe potuto fare
meglio.
Stanco ma felice, il presidente del
Miglianico Golf Club Mario Dragonetti: “Gara per me molto
importante per vari aspetti, quello più importante è lo spirito di
solidarietà (in favore della fondazione Ada Manes, che si occupa di
chirurgia infantile per le popolazioni disagiate, ndc.). C’è
inoltre l'aspetto sportivo che ci porta ogni anno a fare numeri di
iscritti sempre più elevato con risultati eccellenti”.
Da segnalare un nuovo incarico di
prestigio che è stato assegnato a Dragonetti direttamente dal
presidente federale Franco Chimenti. Dragonetti è stato infatti
nominato presidente della Macro Regione, al fine di sviluppare il
golf nel Sud con il modello seguito dal circolo di Miglianico negli
ultimi anni, con risultati eccellenti.
Come si accennava, l'Axa Golf Cup è stata vinta dal baby Flavio Michetti, primo Lordo.
Primo Netto è risultato invece Alfredo Capacchietti. In seconda categoria, si è imposto Antonello Cancelli; in terza, Giulia De Luca. Prima Ladies, Vera Caldarelli; primo Seniores, Luigi Torretta; primo Juniores, Josè Aldo Pace; primo Axa, Letterio Villari. Inoltre: drive contest, Lorenzo Acerbo e Adriana Gorgan; nearest to the pin, Giovanni Leone.
PAOLO SINIBALDI PUBBLICHE RELAZIONI
Ufficio stampa Miglianico Golf Club
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