COMUNICATO STAMPA
A Asti contro una neopromossa terribile
L'Acqua & Sapone vuol tornare a fare punti
Una trasferta non semplice, in un campo abitualmente molto affollato di spettatori e contro una squadra neopromossa esattamente come l'Acqua & Sapone, vale a dire l'Asti dell'ex Bessa. L'allenatore angolano Mathias Marcos Lamers ha recuperato anche Clayton e Leleco, quindi tutti gli uomini sono a disposizione. Gara molto delicata, l'Acqua & Sapone è reduce da tre stop di seguito, anche se in partite sulla carta proibitive; l'Asti sta invece vivendo sulle ali dell'entusiasmo, anche grazie alle reti del suo bomber Lima.
Inizio del match fissato alle ore 17.
L'INTERVISTA. Stavolta c'è poco da capire guardando il volto di Mathias Marcos Lamers, l'allenatore dell'Acqua & Sapone. E' arrabbiato, forse deluso, amareggiato, ma non dalla sua squadra – che pure viene da tre sconfitte consecutive – bensì da quello che sta succedendo durante le partite. Non è una protesta ufficiale contro i direttori di gara, ma poco ci manca. Sempre con la solita educazione che lo contraddistingue, Lamers ha ripetuto anche dopo la sconfitta interna con la Lazio e dopo aver protestato per un presunto rigore non dato a Ferreira a un metro dalla porta vuota: “Secondo me stiamo pagando lo scotto della matricola, anche se adesso gli errori a nostro danno cominciano a essere troppi. Non attribuisco tutte le colpe agli arbitri, ci mancherebbe, però se c'è un rigore bisogna darlo e soprattutto bisogna usare lo stesso metro di giudizio tra le due squadre in campo. Ma è inutile parlare, ho l'impressione che contro i grandi ci sia poco da fare. Cercheremo di essere più forti di tutto”. Archiviata la Lazio, ora si deve guardare avanti, perché il prossimo avversario è una matricola esattamente come voi, cioè l'Asti: “Buona squadra, campo caldo, giocatori forti – su tutti Lima – Credo che non sia una partita facile, ma questa è la serie A”. In che cosa l'Acqua & Sapone deve migliorare? “Se devo giudicare quanto visto sabato contro la Lazio, mi verrebbe da dire che deve migliorare l'attenzione difensiva. In fondo siamo stati puniti da alcune distrazioni, che in genere non abbiamo almeno in difesa. Un episodio? Mi auguro di sì”. E in cosa è soddisfatto? “Segnare tre reti alla Lazio è un'impresa non da poco, ma non sono bastate. E poi non dimentichiamo che siamo andati a segno tre volte, ma allo stesso tempo abbiamo fallito diverse occasioni davanti alla porta avversaria, decisamente troppe per questa categoria”. Quindi? “Bisogna lavorare e non lasciarsi debilitare dalle difficoltà. Perché in fondo finora l'Acqua & Sapone non ha mai demeritato, ha sempre giocato con una certa intensità e poi è stata punita oltre i suoi demeriti. Continuiamo a giocare bene, concentrati, qualcosa di positivo accadrà”. Pensare positivo, questo è il motto che l'Acqua & Sapone si è autoimposto.
Paolo Sinibaldi – Ufficio stampa Acqua & Sapone
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