lunedì 10 settembre 2018

Atletica: Campionati italiani #Assoluti2018 a Pescara, un bagno di folla!

L'evento-clou di tutta la stagione sportiva 2018 è andato in archivio con un notevole successo di risultati e di pubblico. I Campionati italiani Assoluti di atletica leggera hanno monopolizzato l'attenzione degli appassionati nello scorso lungo week end e hanno mostrato la bellezza della nuova pista dello stadio “Adriatico-Cornacchia”. Nella speranza che questa bellezza possa restare immutata a lungo e non deturpata come accaduto dopo l'ultimo restyling (in occasione dei Giochi del Mediterraneo 2009), l'atletica abruzzese si gode il momento. Tradotto: le medaglie e le prestazioni, ma anche l'organizzazione a cura dell'U.s. Aterno. Certo, la copertina di questi campionati va ad atleti di valore internazionale – ma non abruzzesi – quali il saltatore showman Gianmarco Tamberi (eccezionale la facilità con la quale ha saltato 2.30 a Pescara!), la marciatrice medagliata agli Europei di Berlino Antonella Palmisano, i velocisti dei 100 metri Jacobs e Desalu e dei 200 metri Andrew Howe (che però nella finale pescarese è stato squalificato per falsa partenza), o la saltatrice in alto Elena Vallortigara che si presentava qui con un personale fantastico di 2 metri e 2 centimetri. Ma l'altra copertina va senza dubbio a tanti esponenti dell'atletica abruzzese che hanno onorato la manifestazione, intanto avendo raggiunto il minimo di partecipazione (e per acquisirlo a questi livelli, non è facile), e poi magari avendo fatto qualcosa in più. Il pensiero va a due ragazze giovani, una lanciatrice e una triplista, da cui forse non ci si attendevano medaglie così pesanti. Peraltro con la responsabilità di gareggiare davanti al pubblico di casa, numerosissimo: eccetto il venerdì caratterizzato dal maltempo, tra sabato e domenica si calcola che in 15.000 abbiano assistito ai Tricolori!
Medaglia di bronzo nel Martello della pescarese Alessia Beneduce (Bracco Milano) nel lancio del martello, dove ha anche migliorato il primato personale, portandolo a 59,19 metri.
Bronzo anche per la teramana Giada Bilanzola (Atletica Gran Sasso), capace di conquistare la medaglia di bronzo nel salto triplo stabilendo nella gara più importante della stagione uno strepitoso primato personale con la misura di 13,10 metri.
Non hanno vinto medaglie, ma hanno stabilito il record assoluto di applausi (una vera ovazione) la staffette dell'Aterno Pescara: la 4 x 400 maschile composta da Di Giovanni, Ricciardi, Chiaverini e David. quinta con 3’16”89.
Citiamo anche l'oro nel decathlon di Luca Di Tizio (di origini teatine, ma svizzero) e l'argento del pescarese Fabio Olivieri nella staffetta 4x100 della Pro Patria Milano.


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