Open maschile di Prati 37, un gran successo generale. Intanto la qualità degli atleti presenti nell'elegante impianto pescarese: ha vinto il marsicano Enrico Iannuzzi (CT L'Aquila), che in finale ha avuto la meglio sul romano Stefano Tarallo (Due Ponti) con il punteggio di 64, 76. Per la cronaca, in carriera Iannuzzi è stato anche 620 al mondo, mentre Tarallo addirittura 147!
E poi numeri in crescendo per questa seconda edizione: 180 in totale, di cui ben 26 tennisti di seconda categoria, a testimonianza che erano in molti a volersi accaparrare il montepremi.
L'evento supportato dalla Credem è stato gremito dal pubblico, che in qualche caso ha sfidato anche il caldo. Durante la finale, il contorno del campo centrale di Prati 37 era davvero spettacolare, con tifosi assiepati in ogni angolo.
Iannuzzi, uno dei pochi esponenti del magico "serve and volley": "Ho giocato un buon tennis, avevo un avversario molto quotato e evidentemente sono riuscito a sorprenderlo col mio gioco d'attacco. Sto tornando a un livello di forma accettabile, ma è chiaro che la mia carriera è ora più che altro rivolta all'insegnamento".
Tarallo, giocatore solido e esperto, ma... : "Ma non sono riuscito a trovare le giuste misure, Iannuzzi è stato davvero bravo con il suo servizio e attacco. Peccato, se fossimo arrivati al terzo set magari sarebbero cambiate le cose".
Mauro Colangelo, di Prati 37: "Il nostro è stato un grande impegno organizzativo, ma non ci fermiamo qui perché per il futuro abbiamo intenzione di crescere ancora".
Alla premiazione ha preso parte anche il presidente della Fit Abruzzo-Molise, Luciano Ginestra.
PAOLO SINIBALDI PUBBLICHE RELAZIONI
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