Due giornate di sole splendido, per
essere a inizio dicembre. E una competizione di alto livello e con
esito incerto sino alla fine. Non si poteva chiedere di più alla
Pro-Am dell'Immacolata, gara di golf per professionisti e amatori che
si è disputata sul green di Miglianico. Ventisette squadre, 108
golfisti provenienti da tutta l'Italia, con la ciliegina sulla torta
del più grande golfista italiano di tutti i tempi, Costantino Rocca.
Che ha giocato e, in barba ai suoi quasi 60 anni, ha chiuso
singolarmente al decimo posto. Il primo singolo professionista è
risultato Emanuele Lattanzi (140 colpi), quinto il pro pescarese Luca
D'Andreamatteo (144).
Ma nella Pro-Am sono molto importanti
le classifiche a squadre, e anche in questo caso la battaglia non è
mancata. Nella classifica Netto, ha prevalso il team con il
professionista Emanuele Bolognesi e gli amatori Roberto Eleonori,
Alessandro Lelli e Franca Galeota (121); nella classifica Lordo,
prima la squadra capitanata dal pro Luca D'Andreamatteo e composta
anche dagli “am” Carmine D'Andreamatteo, Domenico Renzitti e
Paola Barone (134).
Tra i premi speciali Netto, erano
previsti quelli di prima giornata e quelli di seconda giornata, cioè
premi riservati alle migliori squadre del sabato e della domenica,
per intenderci. Nel primo caso, quella del pro Luis Gallardo e degli
am Nicola Palestini, Illidio Melocelli e Maurizio Bachetti (61); nel
secondo, quella di Andrea Perdoncin (pro) e (am) Stefano Cioci,
Luciano Cioci e Federica Ricci (63).
Presente a Miglianico anche l'ex
calciatore della nazionale Beppe Dossena, un ottimo golfista avendo
handicap 11, ma anche un amico del circolo miglianichese con il quale
intende sviluppare dei progetti per il prossimo futuro: “Non ho
giocato benissimo, ma poco importa. Mi sono trovato alla grande, sia
per il clima meteo sia per quello amichevole che si respira qui. E
poi, è impossibile venire in Abruzzo e non mangiare in modo
sopraffino”.
Costantino Rocca (nelle foto) ha firmato un numero
impressionante di autografi e si è concesso anche a tante
fotografie-ricordo: “E' stata una bella esperienza, ho trovato un
green perfettamente curato e anche il circolo è di ottimo livello.
La mia gara? Dai, per essere un vecchietto ho fatto la mia parte,
specie nella seconda giornata con 70 colpi, ma purtroppo nella prima
ho sbagliato troppo (78) e così nella classifica complessiva sono
stato un po' penalizzato”.
Grande soddisfazione, infine, ha
espresso il presidente del Miglianico Golf Club Mario Dragonetti: “E'
stata la ciliegina sulla torta di una stagione golfisticamente
parlando, fantastica per l'Abruzzo”.
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