mercoledì 16 settembre 2020

Vela: Domenico Lamante campione d'Italia (e in precedenza d'Europa)

Si sono appena conclusi a Salerno i Campionati italiani giovanili di vela per le classi Laser 4.7 under 16 e Radial under 19.
Tre gli atleti della sezione pescarese della Lega Navale impegnati nella classe 4.7, Domenico Lamante. Claudia Sofia, Emma Venditti: Ernesto Paolini invece ha partecipato nella Classe Radial.
Dopo quattro giorni di gare complesse per le condizioni molto variabili del campo di regata che hanno portato all'annullamento di diverse prove, Domenico Lamante si è imposto sulla flotta 4.7 composta dai migliori 120 atleti selezionati da tutta ltalia.
Domenico Lamante, Dodo per gli amici, è quindi diventato Campione Italiano Laser 4.7. Ma attenzione, a fine agosto lo stesso velista 15enne pescarese si era imposto anche nella rassegna continentale con uno straordinario oro conquistato in Portogallo. In meno di un mese, si può dire che Lamante ha visto cambiare la sua vita. 

"Sono molto felice dei risultati ottenuti, da ottobre 2019 ho iniziato allenamenti specifici per arrivare al top in queste competizioni e sono riuscito a vincerle. Mi sono impegnato per gratificare i miei sacrifici e della mia famiglia, mi alleno tutti i giorni appena dopo la scuola fino a cena. Riesco a iniziare a studiare solo dopo le 22:30, stanco dopo gli allenamenti sia in palestra sia in mare. Sto riuscendo, oltre ad avere una buona media all'uscita del primo anno di liceo scientifico tradizionale (G.Galilei a Pescara, ndc) a portare avanti anche lo studio del pianoforte in conservatorio. Ogni giorno do tutto me stesso e esprimo la mia passione per migliorare nelle mie attività. Ora sono focalizzato sulla vela e voglio esplodere sul Laser, classe olimpica singola e monotipo che rende la vittoria solo al migliore. Vorrei che il Laser in futuro rappresenti la base solida delle mie qualità e che mi permetta di ampliarmi in tutto il mondo della vela come professionista. Sono ovviamente molto felice di aver vinto i titoli Europeo e Italiano nel 4.7 Under 16, consapevole questi successi sono solo l'inizio 

di un lungo percorso".                     


Infine, grazie a... "Ai miei genitori, che mi seguono e mi supportano da quando ero piccolissimo; e al mio allenatore Marco Dainese, che mi segue tutti i giorni e crea programmi sempre nuovi".

Dodo esprime concetti da persona già matura, le sue idee sono ben chiare e la grinta non gli manca. Ora deve solo crescere in tranquillità e poi... si vedrà.




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