sabato 20 febbraio 2021

Gaia Sabbatini sempre più su

"Felicissima: 4'13"70 e titolo italiano assoluto. Questo è solo l'inizio del mio viaggio, ora più che mai testa alla prossima. Grazie a coach Andrea Ceccarelli, al mio team, le Fiamme Azzurre e a tutti quelli che mi sostengono". Così la teramana Gaia Sabbatini ha commentato la conquista, per il secondo anno consecutivo, del titolo italiano indoor assoluto sui 1500. Si conferma perciò numero uno su questa distanza in Italia. Nella gara svoltasi a Ancona, la ventunenne mezzofondista si è imposta con 4’13”70, a soli 8 centesimi dal primato personale indoor stabilito l’anno scorso in occasione della vittoria del precedente titolo. La Sabbatini ha piazzato lo spunto vincente a 400 metri dal traguardo (2 giri di pista), in una gara nella quale aveva condotto fin lì il ritmo la ritrovata campionessa Federica Del Buono (Carabinieri). Poderosa la sua variazione, che non ha lasciato margine alle più dirette avversarie, tra le quali anche la compagna di allenamenti Martina Tozzi (Fiamme Gialle), terza in 4’17”55 dietro la Del Buono 4’16”32. Forse, l’unico rammarico per la Sabbatini è di non avere centrato il minimo di partecipazione ai campionati europei indoor di Torun (Polonia) in programma dal 5 al 7 marzo, che è posto a 4’12”00. Alla luce della sua gara, sembrava alla portata. Da considerare che pochi giorni prima la Sabbatini aveva affrontato un probante impegno internazionale. Al meeting indoor di Gent, in Belgio, si era piazzata settima sui 1500 in 4’15”67. Gaia era stata preceduta al sesto posto da una sorprendente Giulia Aprile (Esercito), 25 anni, al primato personale assoluto con 4’15”62. La gara, dall’andatura non veloce, è stata vinta dalla belga Elise Vanderelst in 4’11”14




Nessun commento:

Posta un commento