Parliamone... SILVIA MACERA

 https://youtu.be/q8d8ARnFoM8

FIDAL Abruzzo, problemi...

Problemi nella FIDAL Abruzzo, con le dimissioni dei consiglieri regionali. Neoeletti, come del resto il presidente Massimo Pompei, che però resta in sella in attesa a questo punto di nuove elezioni. Perché si è arrivati a questa svolta così netta? Il risultato della tornata elettorale è stato l'elezione di Massimo Pompei come presidente, con uno scarto di soli 11 voti sul suo concorrente Michelino Giancristofaro e lo spoglio ha messo sorprendentemente in evidenza il fatto che il neo presidente ha visto eleggere in consiglio cinque candidati su sei che non facevano parte della squadra che lo sosteneva. Gli stessi consiglieri (Luca Fantozzi, Marco Sinibaldi, Claudio Ruffilli, Simone Bomba, Caty Gazzellini) hanno quindi comunicato che "preso atto: che il neo eletto Presidente della FIDAL Abruzzo, Massimo Pompei, pur consapevole di quanto sopra rappresentato, non ha espresso nella prima seduta del consiglio regionale tenutasi a Pescara il 26 gennaio ultimo scorso, l’intenzione di rinunciare al proprio mandato; che dal giorno delle elezioni, sino al citato consiglio, non c’è stato alcun contatto istituzionale da parte del Presidente nei confronti dei consiglieri, che hanno  ritenuto questo un modus operandi non condivisibile; che  tale situazione non avrebbe consentito di svolgere l’attività in maniera proficua, poiché, seppure legittimati, i consiglieri non sono in linea con il Presidente; per tali ragioni, nell’esclusivo interesse dell'intero movimento atletico abruzzese, al fine di evitare ogni strumentalizzazione che, inevitabilmente, si ripercuoterebbe sulle attività, ci si è assunti la responsabilità di rassegnare le dimissioni, ritenendole l’unica strada utile per superare questa anomala situazione".

Parliamone... olio, turismo e tradizioni paesane

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Sci di fondo: conclusi gli Italiani giovanili a Alfedena

 Chiusura esaltante di uno degli appuntamenti più prestigiosi del panorama sciistico nel calendario 2021.

Oggi, domenica, si è passati dalle gare in tecnica classica allo skating, nella seconda giornata di competizioni a Pianoro Campitelli di Alfedena.

In palio, i Campionati Italiani Giovanili di sci di fondo (Under 18, categoria cosiddetta Aspiranti e Under 20, categoria cosiddetta Juniores), ma anche la Coppa Italia riservata alle categoria Under 23 e Seniores.

Nelle categorie Aspiranti e Juniores donne  si è registrato il dominio per il Comitato Alpi Centrali, che ha vinto entrambe le gare grazie a Lucia Isonni e Veronica Silvestri.

Uno sguardo alle abruzzesi, entrambe di Pescocostanzo: Stefania Donatelli 26esima, Cecilia Di Giacomo 31esima.

Tra gli uomini Aspiranti e Juniores, due conferme per atleti al primo anno nelle rispettive categorie: il piemontese Davide Ghio ed il veneto Elia Barp si sono confermati anche nell’individuale da 10 km in skating dopo aver già vinto sabato in tecnica classica.

Soddisfazioni sono arrivate anche dai fondisti abruzzesi, in particolare da Mirko Di Iulio (Sci Club Barrea, NELLA FOTO) che è riuscito a piazzarsi settimo tra gli Aspiranti a pochissimi secondi dal podio. Nella giornata di sabato, in tecnica classica, non era arrivato.

Il classe 2005 Leonardo Di Santo (Sci Club Opi) è arrivato 40esimo, ma è da considerare che il talento figlio d'arte è un Under 16. Dante Balsamo (Sci Club Barrea) 62esimo.

Nelle categorie più grandi che hanno gareggiato per la Coppa Italia Gamma, successi di Davide Graz (Fiamme Gialle) e Sara Pellegrini (Fiamme Oro), sciatori di grande valore certificato anche a livello internazionale.

Under 23 a Graz tra gli uomini e Bellini tra le donne.

La Fisi e l'organizzazione affidata allo Sci Club Alfedena hanno fatto centro. Un successo che consacra Alfedena fra le sedi più affidabili dello lo sci nordico italiano. Infine, un sogno: rendere il Pianoro Campitelli centro federale di specialità.

Parliamone... atletica leggera

Con il super coach Carlo Creati.

https://youtu.be/PqJRxpG7t5M 

Grande SCI DI FONDO a Alfedena

 Grande appuntamento per lo sport abruzzese, senza dubbio tra i più prestigiosi del 2021.

Il meglio dello sci nordico giovanile sarà a Alfedena (Aq) nei giorni 16 e 17 gennaio, esattamente presso il centro fondo di Pianoro Campitelli.

Nelle gare valide per i Campionati Italiani Giovanili, si cimenteranno le categorie Under 18, Under 16,

Under 20, Under 23 e anche la 

Coppa Italia Senior.

Un evento di altissima caratura, parteciperanno tutti i comitati italiani e i gruppi sportivi militari.

Si tratta del sesto appuntamento organizzato dallo Sci Club Alfedena in sette anni di presidenza di Arturo Como e del suo gruppo dirigenziale.

In questo caso la cabina di regia è stata affidata alla giovanissima Elena Como, che ricoprirà il delicato incarico di direttore gara.

Il gruppo di lavoro sarà composto da circa 80 persone, con larga predominanza dei giovani, a testimonianza del grande fervore che c'è nei confronti dello sci di fondo in tutto il comprensorio.

I campionati sono stati supportati concretamente da amministrazione comunale, Regione Abruzzo, comitato regionale e nucleo centrale della Federazione sport invernali.

"Ringrazio coloro che ancora una volta ci hanno dato fiducia, e sono convinto che noi la ripagheremo nel migliore dei modi", ha dichiarato il presidente dello Sci Club Alfedena, Arturo Como.

Tennis: Mondazzi vicino al successo nel Lemon Bowl

 

Il “Lemon Bowl” ha una storia che parte dal 1985. Da allora, il torneo romano per giovani talenti al di sotto dei 14 anni è una vetrina di primaria importanza a livello anche extranazionale. Già parteciparvi, è una soddisfazione enorme, figurarsi poi riuscire ad andare avanti.

Tra gli abruzzesi presenti, uno è arrivato addirittura in fondo, alla finalissima nella categoria Under 14 maschile. Persa di un soffio. Negli ambienti del tennis giovanile, il pescarese Alessandro Mondazzi non è certo l'ultimo arrivato, anzi, ma presentarsi all'evento romano, superare turno dopo turno e giocarsi la finale con una autorità che fa ben sperare, be' non è da tutti. Ad avere la meglio è stato il padrone di casa, il fortissimo Andrea De Marchi: 64 63.

Mondazzi è soddisfatto: “Negli ultimi due anni sono cresciuto molto tennisticamente e questa finale ne è la concretizzazione. Devo dire grazie al mio nuovo club di appartenenza, il Circolo Tennis Pescara. E a tutto lo staff che mi segue a livello tecnico, con Cesare Petrecca, Giancarlo Iezzi e Antonio Rubino in primis senza dimenticare gli altri. Sono migliorato anche atleticamente e umanamente, insomma mi sento pronto a spiccare il volo se possibile a livello internazionale, questo è il mio obiettivo”. Che tipo di giocatore è Alessandro Mondazzi? “Mi considero un giocatore a tutto campo, con una spiccata ricerca del punto nei pressi della rete, una caratteristica questa che ho imparato fin da bambino quando giocavo a racchettoni sulla spiaggia insieme a mio padre. Diciamo che non mi piace attendere, il punto preferisco andarmelo a prendere io fin dai primi colpi”. Una considerazione di carattere generale: “Mi ritengo fortunato di aver potuto giocare in un torneo prestigioso come il Lemon Bowl, vista l'attuale situazione derivante dal Covid. E' stata anche l'occasione per poter rincontrare tanti amici, perché per me il tennis è ancora un gioco da condividere con gli altri”. E ora? “Punto alla qualificazione ai tabelloni del Tennis Europe più importante, l'Under 14 di Tarbes”.

Oltre a Mondazzi, al Lemon Bowl hanno lasciato il loro segno nei tabelloni finali, i seguenti atleti:

U12F: Sara La Noce CT Giulianova e Alice Di Santo CT Pescara; U10 M: Jacopo Marozzi CT Mosciano. U12 M: Stefano Palanza e Luca Pomilio SGT Sport, Nicola Di Lorenzo CT Mosciano, Luca La Palombara CT Vasto; U14 M: Claudio Paolini (di Carsoli), tesserato Eur SC.

Tutti ragazzi promettenti, con idee molto chiare e bravi a non tralasciare anche gli altri settori della loro vita, in primis la scuola.

Parliamone... CICLISMO AVVENTURA

 https://youtu.be/xuGLAe08SdQ