domenica 30 maggio 2021

Gaia Sabbatini trionfa in Coppa Europa di atletica


Cresce bene, e cresce tanto Gaia Sabbatini. Dopo aver centrato il suo primato personale sui 1500, la teramana si sta togliendo altre gioie internazionali e sta consolidando la sua figura di atleta internazionale. Una ciliegina sulla torta è senz'altro la vittoria autoritaria ottenuta ieri in Coppa Europa con la maglia azzurra, in Polonia. Straordinario il suo incedere, per nulla intimorita dalle avversarie che pure hanno cercato di chiuderla nella parte finale dei 1500 metri, ma con la Gaia Sabbatini di questi periodi c'è davvero poco da fare. In una gara assolutamente tattica, con passaggio ai 1000 in 2'56", la Sabbatini ha allungato il passo negli ultimi 100 metri e ha avuto anche il tempo di goderselo questo importante successo. Ha infatti iniziato a esultare una cinquantina di metri prima del traguardo, battendosi ripetutamente la mano sul petto in segno orgoglio e guardando lassù, grintosa e commossa allo stesso tempo, evidentemente ricordando la figura del papà scomparso prematuramente anni fa in una tragedia in montagna.

Il crono con il quale ha trionfato in Polonia è di 4'14"87, che è comunque un ottimo tempo nonostante la gara sia stata molto tattica, perché in Coppa Europa è importante portare punti a vantaggio della propria nazione, della propria squadra. Cioè vincere è molto più importante del crono.
Va bene così, anzi benissimo, perché questa ennesima prova internazionale conferma la maturazione di una atleta che ha avuto un trend costante di miglioramento e oggi che ha quasi 22 anni, si può affermare con certezza, è diventata una mezzofondista di cui tutte le avversarie "bianche"  devono aver paura. Le africane degli altipiani hanno forse ancora una piccola marcia in più, ma mai dire mai.
Ricordiamo che Gaia Sabbatini è di origine Gran Sasso Teramo, gareggia con i colori delle Fiamme Azzurre e si allena a Castel Porziano vicino Roma, allenata da Andrea Ceccarelli. Ma non vanno dimenticati i suoi coach di inizio carriera, in particolare Marcello Vicerè ma anche Donato Chiavatti.
E' star in pista, Gaia, ma anche fuori: in virtù dei suoi 215 follower su Instagram, è l'atleta più seguita dai fan, anche più ad esempio di un personaggio come Gianmarco Tamberi fermo (si fa per dire) a 150mila.

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