Il “Lemon Bowl” ha una storia che parte dal 1985. Da allora, il torneo romano per giovani talenti al di sotto dei 14 anni è una vetrina di primaria importanza a livello anche extranazionale. Già parteciparvi, è una soddisfazione enorme, figurarsi poi riuscire ad andare avanti.
Tra gli abruzzesi presenti, uno è arrivato addirittura in fondo, alla finalissima nella categoria Under 14 maschile. Persa di un soffio. Negli ambienti del tennis giovanile, il pescarese Alessandro Mondazzi non è certo l'ultimo arrivato, anzi, ma presentarsi all'evento romano, superare turno dopo turno e giocarsi la finale con una autorità che fa ben sperare, be' non è da tutti. Ad avere la meglio è stato il padrone di casa, il fortissimo Andrea De Marchi: 64 63.
Mondazzi è soddisfatto: “Negli ultimi due anni sono cresciuto molto tennisticamente e questa finale ne è la concretizzazione. Devo dire grazie al mio nuovo club di appartenenza, il Circolo Tennis Pescara. E a tutto lo staff che mi segue a livello tecnico, con Cesare Petrecca, Giancarlo Iezzi e Antonio Rubino in primis senza dimenticare gli altri. Sono migliorato anche atleticamente e umanamente, insomma mi sento pronto a spiccare il volo se possibile a livello internazionale, questo è il mio obiettivo”. Che tipo di giocatore è Alessandro Mondazzi? “Mi considero un giocatore a tutto campo, con una spiccata ricerca del punto nei pressi della rete, una caratteristica questa che ho imparato fin da bambino quando giocavo a racchettoni sulla spiaggia insieme a mio padre. Diciamo che non mi piace attendere, il punto preferisco andarmelo a prendere io fin dai primi colpi”. Una considerazione di carattere generale: “Mi ritengo fortunato di aver potuto giocare in un torneo prestigioso come il Lemon Bowl, vista l'attuale situazione derivante dal Covid. E' stata anche l'occasione per poter rincontrare tanti amici, perché per me il tennis è ancora un gioco da condividere con gli altri”. E ora? “Punto alla qualificazione ai tabelloni del Tennis Europe più importante, l'Under 14 di Tarbes”.
Oltre a Mondazzi, al Lemon Bowl hanno lasciato il loro segno nei tabelloni finali, i seguenti atleti:
U12F: Sara La Noce CT Giulianova e Alice Di Santo CT Pescara; U10 M: Jacopo Marozzi CT Mosciano. U12 M: Stefano Palanza e Luca Pomilio SGT Sport, Nicola Di Lorenzo CT Mosciano, Luca La Palombara CT Vasto; U14 M: Claudio Paolini (di Carsoli), tesserato Eur SC.
Tutti ragazzi promettenti, con idee molto chiare e bravi a non tralasciare anche gli altri settori della loro vita, in primis la scuola.
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