Tennis di valore in Abruzzo, un Abruzzo del tennis che va scoperto a mano a mano andando a cercare eventi di portata nazionale e internazionale. Che non mancano. Nello specifico, commentiamo ciò che è accaduto in questi giorni a Tortoreto e a Pescara.
Il CT Tortoreto ha ospitato l'Open femminile più "ricco" di sempre nella nostra regione (montepremi 8.000 euro), tra l'altro molto interessante perché - oltre all'aspetto agonistico - si sono uniti l'arte e la cultura con una mostra fotografica e una esposizione di opere realizzate da artisti locali. In campo, sono giunte da tutta Italia atlete di enorme valore: infatti ha vinto l'esperta Alberta Brianti, attuale 2.1 e 460 del mondo (ma in passato ha raggiunto anche la posizione numero 55!). Nella partita di finale ha sconfitto la 2.2 Alice Balducci con il punteggio di 63 63.
A Pescara è invece andata in scena la 28esima edizione di uno dei tornei più antichi e tradizionali non solo d'Abruzzo, vale a dire gli Internazionali Under 14 maschili e femminili. Si sono sfidati 153 giovani tennisti provenienti in primis da Italia ma anche da Messico, Francia, Belgio, Olanda, Spagna, Ucraina, Inghilterra, Russia e Germania. In lizza anche otto abruzzesi, cioè Giorgia Roselli, Victoria Grymalska, Giorgia Chiarito, Erika Di Muzio (finalista in doppio), Antonino Rattenni, Giuseppe Corsaro, Giovanni Celli e Alessandro Sciacca.
Le vittorie sono andate alla marchigiana Federica Urgesi (57 63 61 su Anna Paradisi) e al campano Mariano Tammaro (63 62 sul messicano Rodrigo Pacheco Mendez).
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